MotoGP, Di Giannantonio: "L'amore per la Roma è inspiegabile, è come un rettilineo a 360 km/h. Bove? Gli voglio bene"

19/10/2023 11:22

CALCIOMERCATO.IT - Fabio Di Giannantonio, pilota della MotoGP e noto tifoso della Roma, ha rilasciato un'intervista calcistico e si è soffermato sulla squadra del suo cuore e sul rapporto con Edoardo Bove. Le sue dichiarazioni.

Non hai mai nascosto la passione per la Roma, squadra per la quale tifi da bambino e che porti anche con te in MotoGP: quando vedi i colori giallorossi cosa ‘scatta’ dentro di te? C’è un calciatore, attuale o del passato, con il quale ti identifichi?
“La Roma è un po’ come un rettilineo a 360 km/h. Come fai a spiegarlo… Le sensazioni che ti dà la tua squadra del cuore, poche cose te le danno nella vita. Nel mio caso il brivido della velocità è la cosa che più si avvicina alla passione per la mia squadra. Ho avuto la fortuna di visitare varie volte Trigoria, non conto nemmeno le partite allo stadio (anche se non ci sono quasi mai) e ho avuto l’opportunità di conoscere tanti calciatori. Con Edoardo Bove c’è un gran bel rapporto, gli voglio bene, quindi se dovessi scegliere uno su tutti direi lui”.

Conciliare tifo e professione non è semplice per chi vive continuamente in giro per il mondo come voi piloti. Come riesci a seguire la Roma e hai qualche rito scaramantico particolare prima di ogni partita?
“Puoi stare in qualunque parte del mondo con la MotoGP, ma sai sempre a che ora giocherà e sei sempre pronto a collegarti e a soffrire insieme ai ragazzi, non importa se sono le 3 del mattino (a meno che sia la notte prima di una gara…). Nessun rito particolare, ma religioso silenzio e attorno solo “compagni di squadra”. Fondamentale (ride, ndr)”.

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