Decreto crescita, la lettera dell'Aic contro la proroga: "Tutelare il talento italiano"

27/12/2023 20:49

Il presidente dell'Associazione italiana calciatori (Aic), Umberto Calcagno, ha inviato una lettera al ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, e al ministro per lo Sport, Andrea Abodi - apprende l'agenzia di stampa - per ribadire il 'no' alla proroga del Dl Crescita che è stato abrogato dal 1 gennaio 2024. "Le ragioni sono legate non ad interessi economici ma alla necessità di tutelare il talento e il patrimonio sportivo rappresentato dai calciatori italiani. Ai ministri - scrive Calcagno - abbiamo trasmesso un report con dati allarmanti sulla presenza di italiani e stranieri in serie A".

Nella missiva, il n.1 del sindacato calciatori sottolinea che dal report emerge che negli atleti Under 21 c'è una percentuale di impiego più alta per i calciatori stranieri rispetto ai ragazzi italiani. "In alcuni casi, ci troviamo di fronte a squadre composte addirittura per il 90% solo da calciatori stranieri - scrive Calcagno -. Noi crediamo che solo invertendo questo trend e ristabilendo una parità competitiva tra atleti italiani e stranieri potremmo crescere come sistema, soprattutto in funzione della nostra nazionale".

(ansa)