08/03/2024 12:33
FINANCIAL TIMES - Torna a parlare Lina Souloukou, la Ceo dell'As Roma ha rilasciato un'intervista al prestigioso giornale economico. Raccontando, dalla sua voce, quelle che sono le intenzioni e i pensieri della famiglia Friedkin che "si vede come custode di un’istituzione amata dai tifosi e vuole renderla sostenibile e più forte", le parole della Souloukou.
La Roma, però, si trova ad affrontare difficoltà che esulano dal suo controllo. La Serie A è in ritardo rispetto ai club della Premier League o della Liga spagnola in termini di ricavi e audience globale. Per la Roma, come per molti club italiani, il problema è aggravato dal fatto di non possedere uno stadio di proprietà. La complessa burocrazia italiana ha reso difficile per le squadre italiane costruire strutture moderne, sviluppare un prodotto televisivo attraente e aumentare i ricavi da gara. Tuttavia, i Friedkin hanno progetti per un nuovo stadio e la Roma “sta lavorando a stretto contatto con il comune” e le altre parti interessate, afferma la Ceo.
Uno stadio moderno è fondamentale per la sostenibilità finanziaria, ma lei sottolinea anche l’effetto che sta più a cuore al club: i tifosi, così come la città. "È davvero importante avere uno stadio che sia la loro casa", afferma. “Quanto significhi la Roma nella loro vita quotidiana è qualcosa che senti solo quando vivi in questa grande città”.
La Roma recentemente ha respinto le affermazioni secondo cui sarebbe interessata a partecipare alla nuova Superlega Europea, la competizione separatista promossa da Real Madrid e Barcellona. “Siamo aperti alle riforme e all’inclusione, ma sempre all’interno delle strutture tradizionali del calcio europeo”, afferma Lina Souloukou. Continua poi affermando come la Roma sia “davvero felice” della propria partnership con Riyadh Season, un’iniziativa di entertainment sostenuta dal governo arabo il cui marchio è presente sulle maglie del club. Ma Souloukou respinge le voci di un avvicendamento nel club da parte dell’Arabia Saudita: “La famiglia Friedkin è qui per restare. Sono davvero fedeli all’impegno preso nei confronti dei tifosi e sono sempre stati molto rispettosi della storia del club”.
Nella gestione sportiva, ecco come la Souloukou dichiara di gestire le varie pressioni di ricoprire un ruolo simile nel club: “Questo è il calcio. Una o due volte alla settimana sei sotto i riflettori, ma allo stesso tempo l’unica risposta è essere un tutt’uno con la proprietà, il tuo allenatore, i giocatori e i tifosi”.