FIGC, Gravina: "Lega libera di scegliere il format della Serie A"

16/04/2024 17:08

"Il sottoscritto e il consiglio federale hanno lasciato piena autodeterminazione alla Serie A di scegliere il format che ritenesse più opportuno". Lo ha detto il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, rispondendo in commissione Cultura e sport in Senato. "Il calcio non ha problemi, voglio essere fuori dal coro, i problemi dialettici sono fisiologici, qualcosa sta diventando patologico perché per ragioni diverse non si vuole capire che facciamo parte tutti di un'unica filiera", ha aggiunto. Poi ancora: "Sento parlare di autonomia, che è legittima. Credo sia la motrice del calcio italiano, il problema è cosa si intende per autonomia e l'impatto che ha sulle altre componenti del sistema. La Lega di A è libera di autodeterminarsi in ambito commerciale e in ambito di format. Cosa gli manca? Vuole il modello Premier? Magari, lì ci sono venti azionisti, ma le quote sono 21 e la ventunesima è della federazione che ha diritto di veto quasi su tutto". Sulla richiesta della A di avere maggior peso politico ha concluso: "La Lega merita assoluto rispetto, ora aspettiamo le loro proposte".

Infine ha concluso: "Al Governo chiediamo pari dignità ricevuta da altri settori, mi riferisco alla tax credit. Tutti parlano di sport e cultura, dunque se lo sport è cultura rivendichiamo pari dignità a chi opera in quel settore. Lo facciamo attraverso un riconoscimento anche al mondo del calcio con destinazione allo sviluppo dei vivai e delle infrastrutture della tax credit. Chiediamo una percentuale di prelievo sulle scommesse, l'esaurimento graduale del vincolo sportivo e un sostegno concreto per la realizzazione degli stadi per Euro 2032".

(ANSA)