Mourinho: "Alla Roma non giocavo per vincere. E dopo di me non è cambiato nulla"

08/06/2024 19:01

RTP3 - Prima del fischio d'inizio dell'amichevole tra Portogallo e Croazia, José Mourinho ha parlato della sua nuova avventura sulla panchina del Fenerbahce menzionando anche la Roma. "Quello che mi ha portato ad accettare la proposta è stato che mi mancava giocare per vincere, allenare per vincere. A Roma non giocavo per vincere - le sue dichiarazioni ai microfoni del canale televisivo -. La Roma ha giocato per vincere perché dite che quando ci sono io gioco sempre per vincere, ma non è vero. Tanto che da quando me ne sono andato fino alla fine del campionato non è cambiato nulla. Quello che abbiamo ottenuto nelle competizioni europee è stato un po' fuori dagli schemi, ma a livello nazionale non siamo stati in grado di competere".

"Il Fenerbahce a livello europeo avrà ovviamente le sue difficoltà, ma a livello nazionale... Storicamente ci sono Fenerbahce, Besiktas, Galatasaray, a volte Trabzonspor, lotteremo per il campionato ed è una cosa che mi motiva. Non lo avevo più alla Roma né al Tottenham e mi manca non poter perdere punti e dover sempre giocare per vincere", ha concluso.

Il portoghese, poi, ha parlato anche delle Nazionali favorite per Euro 2024, al via il 14 giugno in Germania: "Portogallo, Inghilterra, Francia, in seconda fila Germania e Spagna. Italia campione d'Europa? Non credo. Non è una generazione di grande talento. Non credo che vinceranno di nuovo".