02/06/2024 20:00
Una réunión non troppo casuale quella tra le tre Legend che hanno accompagnato la Roma nella trasferta australiana di Perth. Giusto il tempo di smaltire il jet-lag e David Pizarro, Aldair e Max Tonetto, tre componenti della neonata agenzia T-Max Sport, si sono ritrovati sulla sabbia di Ostia. Un polpo arrosticciato accompagnato da un calice di Satrico al tavolo del Bettina e poi, dopo pranzo, il solito immancabile torneo a footvolley.
L’occasione è servita anche per fare il punto sulla recente esperienza al seguito della squadra giallorossa diretta dall'amico Daniele De Rossi.
“Per me è un fratello - sottolinea Pizarro - lo vedevo con la tuta da allenatore e gli dicevo: ‘Non ci credo!’”. Insieme hanno svolto il corso da tecnico a Coverciano e i due non smettono di tifare l’uno per l’altro: “Credo che Daniele abbia svolto un ottimo lavoro. Per quello che aveva a disposizione e per quello che ha dovuto sistemare in così poco tempo credo che non ci si potesse aspettare di più. Il risultato finale è la somma di tutto quello che è successo sin dall’inizio della stagione. Io mi auguro che Daniele riesca a fare un grandissimo lavoro quest’anno. In Australia ho trovato un leone in gabbia che ha tanta voglia di lavorare e di far crescere la Roma. Sicuramente non sarà semplice trovare sul mercato i giocatori che piacciono a lui però speriamo che possa avere quello che serve per lavorare al meglio”.
Più in generale, l’esperienza australiana è di quelle che resteranno indelebili. “Tornare a vestire, dopo 13 anni, questi colori ai quali io tengo tantissimo è stata una sensazione unica. Me la sono goduta fino alla fine. É stato un viaggio importante per noi e per la Roma, per tutti quei tifosi che abbiamo incontrato in Australia”.
Stessa emozione per Aldair sommerso dall’affetto dei tifosi australiani. “Quello per la Roma è un amore che non conosce confini”, sottolinea il brasiliano appena prima di riprendere a giocare a footvolley. “Non vedevo l’ora di tornare in spiaggia - ammette - ma mi sono goduto un’esperienza straordinaria”. Anche Pluto ripone molta fiducia nel nuovo corso firmato De Rossi: “Daniele - sottolinea - l’ho sempre immaginato allenatore, già da calciatore aveva la mentalità per misurarsi in questo nuovo ruolo. Secondo me ha fatto già molto bene, anche se ovviamente subentrare in corsa non è mai semplice. Sono sicuro che la prossima stagione potrà fare ancora meglio”.
Dello stesso avviso Max Tonetto, anche lui affascinato dall’esperienza vissuta in Australia: “Per la prima volta ho vissuto da osservatore esterno all’interno di un gruppo che conoscevo molto bene. Le dinamiche sono cambiate, sono passati 15 anni e il calcio si è evoluto. Il gruppo mi sembra coeso, sta bene insieme, vive positivamente la quotidianità del lavoro e non solo. Sono sicuro che su questo abbia influito anche il lavoro di Daniele (De Rossi, ndr) che punta molto su questo aspetto. Sicuramente lui ha una grandissima passione, lo si percepiva anche prima. Da allenatore della Roma realizza un grande sogno, probabilmente anche con largo anticipo rispetto alle sue aspettative. Chiaramente è ancora in fase di trasformazione, ma è un ragazzo estremamente intelligente e farà in fretta a completare il processo”. Con lui, la Roma spera di tornare ad essere una delle realtà più importanti a livello nazionale e internazionale.
“La Roma - conclude Tonetto - deve ambire a stare in Champions League con continuità. Se ci riesce l’Atalanta può e deve riuscirci anche una società come la Roma. Questo è quello che auguro a De Rossi, riuscire a portare la Roma in alto pur avendo a disposizione meno risorse rispetto alle squadre di vertice”.