19/01/2025 14:04
DAZN - Francesco Totti è stato invitato come ospite alla presentazione del FIFA Club World Cup Trophy Tour tenutasi presso The Landmark, l'iconico store di Tiffany & Co. sulla Fifth Avenue a New York. Per l'occasione il Capitano ha rilasciato un'intervista alla giornalista Diletta Leotta e tra i vari temi trattati si è soffermato sull'ipotesi del ritorno in campo, chiudendo però definitivamente la porta. Ecco le sue parole.
Come stai? È un piacere trovarti qua a New York?
"Ci siamo incontrati così per caso... Sto bene, anche se fa un po' freddo ma almeno in albergo ci riscaldiamo".
Sei pronto per questo Mondiale per Club? Cosa di aspetti?
"Io non prontissimo perché non gioco (ride, ndr). Ma sono pronto per questa nuova avventura. Sarà bellissimo e con grandissime squadre europee, aspettiamo e vediamo come andrà".
Ti piacerebbe giocarlo?
"Piacerebbe un po' a tutti giocarlo. La verità è che quando si affrontano le squadre più forti al mondo vorresti essere in quel rettangolo verde".
Sei ancora in forma? Per me potresti ancora giocare...
"Se dipendesse da me sì, ma l'età non me lo consente".
Cosa ti aspetti da Inter e Juventus?
"Sia l'Inter sia la Juventus sono grandi squadre. Hanno la possibilità di vincerlo e sono competitive. Conoscendo le società cercheranno di arrivare il più lontano possibile".
Cosa significa vincere un Mondiale?
"Trionfare in un Mondiale è l'apice di un calciatore ed è il sogno di tutti fin da piccoli. Non è facile perché si gioca ogni 4 anni. Per me è difficile anche spiegare cosa voglia dire vincere questo trofeo, rimane un segno indelebile e nessuno te lo toglierà".
Con chi ti piacerebbe giocare questo Mondiale?
"Con una delle squadre più forti. Ora la migliore è il Real Madrid, anche se ci sono altre squadre. Oltre la Roma il mio sogno era indossare la maglia del Real Madrid, quindi mi piacerebbe giocare lì levando Inter e Juventus, sperando che possano vincere".
Chi sarà il miglior marcatore della competizione?
"Haaland e Mbappé sono i candidati, poi sicuramente ci saranno delle sorprese".
Si gioca in America: che reazione ti aspetti da parte dei tifosi statunitensi?
"Qui si è già giocato un Mondiale, organizzazione top e non mancherà niente. Noi europei dovremo abituarci al fuso orario. L'America farà un grande evento".