Fuori dal tunnel

06/12/2025 08:59

IL TEMPO (L. PES) - Lo stop, la paura, la speranza e il ritorno. Due mesi difficili, lontano dal campo e senza la certezza di una data per il rientro. Angelino è finalmente tornato. Lo spagnolo da ieri ha ripreso ad allenarsi con il gruppo dopo alcune settimane di lavoro individuale sul campo. Presto Gasperini potrà tornare ad averlo a disposizione ma dopo un periodo difficile il laterale può davvero tornare a sorridere. L'ultima apparizione in campo risale addirittura allo scorso 28 settembre nel match vinto all'Olimpico contro il Verona. Poi la panchina in Europa contro il Lille del 2 ottobre con i primi sintomi della febbre e lo stop. Una bronchite asmatica che ha debilitato notevolmente l'ex Lipsia che ha dovuto interrompere il lavoro sul campo e dedicarsi al recupero. La pazienza che lo ha accompagnato nei mesi scorsi è stata ripagata ieri con un momento di grande gioia a Trigoria, sia a livello personale che peri compagni che aspettavano come tutti i tifosi il suo rientro. Un'assenza pesante sia a livello tattico che morale. Angelino, arrivato nella Capitale a gennaio 2024, è uno dei leader dello spogliatoio e tra i più positivi del gruppo. Senza di fui Gasperini è stato costretto a stravolgere tatticamente la su Roma spostando Wesley a sinistra, vista la delusione del rendimento di Tsimikas, e riportando Celik sulla linea dei quinti. Ci vorrà ancora un po' di tempo per rivedere lo spagnolo tra i convocati ma nelle prossime settimane ed entro la fine dell'anno arriverà il suo momento.

Per vederlo al meglio, ovviamente, bisognerà aspettare il 2026 ma il peggio è sicura-
mente alle spalle. Due mesi interminabili, fatti di sacrifici e una riatletizzazione che ha avuto bisogno di parecchio tempo viste le risposte fisiche iniziali del ragazzo. Ora, però, è il momento di tornare a sorridere e accompagnare la squadra in questa cavalcata che domani riprenderà da Cagliari. Campo dove lo scorso anno, alla prima giornata, i giallorossi furono fermati sul lo 0-0. Gasperini potrà fare affidamento però sia su Dybala che su Baldanzi. L'argentino è tornato a lavorare in gruppo dopo l'influenza e il lavoro differenziato di giovedì. Stessa cosa per Baldanzi che aveva saltato l'allenamento per febbre ma ieri era già in campo. Entrambi saranno convocati per la trasferta sarda, con l'argentino che si candida per tornare titolare al centro dell'attacco. La prestazione negativa di Ferguson contro il Napoli apre all'ennesimo ribaltone in attacco. Soulé e Pellegrini viaggiano verso una maglia da titolare anche se non è da escludere l'impiego dei tre centrocampisti con Koné ed El Aynaoui in mediana e Cristante sulla trequarti con Pellegrini che a quel punto tornerebbe in panchina. Ragionamenti che Gasperini farà anche oggi in vista della rifinitura pomeridiana prima della partenza per Cagliari. C'è un viaggio da riprendere dopo brutto stop. Intanto il Brighton perde per alcuni mesi il centravanti Tzimas. Guaio non da poco per gli inglesi che ora potrebbero aprire davvero a una trattativa con la Roma per l'interruzione del prestito di Ferguson. Situazione da monitorare.