16/02/2009 12:49
Prima di pensare allArsenal bisogna arrivare nel modo giusto alla partita con il Siena. Ieri abbiamo fatto una prestazione davvero brutta, non abbiamo mai tirato in porta. E i pareggi delle altre per noi non sono per niente uno zuccherino... Questi sono passi falsi che ci devono far riflettere e soprattutto ci devono far reagire al momento opportuno. Questi ragazzi ce lhanno sempre dimostrato. A Bergamo non abbiamo visto la vera Roma.
Spalletti ieri ha detto che è sbagliato pensare al secondo posto.
E un suo punto di vista. Lo aveva detto già in conferenza stampa che la Roma puntava alle prime posizioni e dobbiamo continuare a fare questo, perchè abbiamo una squadra che può arrivare a questo traguardo. Con lAtalanta ripeto è stata una sconfitta brutta, ma che ci fa rimboccare le maniche per ripartire. Perché dopo il Siena cè la Champions e dobbiamo arrivarci nel modo giusto.
Come ci arriva la Roma e cosa temete di più?
Noi abbiamo rispetto per lArsenal e tutte le altre. Certo, quella di Champions è una partita molto importante e ci arriviamo non bene, ma benissimo. A parte lo scivolone di ieri, la squadra sta facendo bene, stiamo recuperando tutti gli infortunati e vedremo da qui alla partita con lArsenal.
E risolvibile il problema con Panucci?
Abbiamo un buon gruppo e tante cose da portare avanti. Lo stesso Christian si è reso conto del suo atteggiamento. Però dobbiamo pensare a queste partite importanti. Panucci sa cosa deve fare. Si sta allenando bene, fa parte della squadra, ma poi alla fine è Spalletti che decide".
Il giocatore deve fare un gesto particolare per tornare sui suoi passi?
No, no, ne abbiamo già parlato tanto. Davanti a questa sconfitta parlare di Panucci è riduttivo. Dobbiamo parlare della Roma, di quello che dobbiamo fare e di quali sono i nostri obiettivi.
Lambiente romano chiede sempre tanto. Non è uno stimolo invece che un freno come ha detto Spalletti?
Spalletti lo conosco bene, non ha detto che è un freno. Sappiamo cosa sente per il pubblico, per la squadra e per la città. Dopo una sconfittà così, quando già si alludeva al seondo posto, lui sta con i piedi per terra e sa il nostro gruppo di cosa è capace. Spalletti dà sempre stimoli diversi per cercare di arrivare in alto. E inutile fare polemica suq questa battuta di Spalletti.
Il campionato è chiuso?
LInter ha tanti punti sulla seconda e sarà molto difficile raggiungerlo. Perciò merito ai nerazzurri perché stanno facendo un grandissimo campionato.
Oggi, lunedì 16 febbraio alle ore 11.30, in via Prenestina 45, si è tenuta una conferenza stampa per presentare il sistema di vendita dei tagliandi di accesso allo stadio dalla finale di Champions League, in programma all'Olimpico di Roma il 27 maggio. I biglietti saranno messi in vendita e potranno essere prenotati esclusivamente attraverso il sito della UEFA (www.Uefa.com) dalle 12 del 2 marzo alle 12 del 16 marzo 2009. Alla conferenza di presentazione erano presenti per la Uefa il vice presidente Mario Lefkaritis e il responsabile del Dipartimento Competizioni Europee Giorgio Marchetti. Sono intervenuti, inoltre, per la Figc il vice presidente federale e responsabile del progetto Champions, Demetrio Albertini, in rappresentanza del Comune di Roma, Pietro Di Paolo e per il Coni, Emilio Di Toro, entrambi delegati al progetto. Ha seguito la conferenza stampa anche Giuseppe Ciarrapico, ex presidente giallorosso.
Il vice-presidente dellUefa, Mario Lefkaritis, ha spiegato le modalità di vendita
I biglietti per la finale di Roma saranno in vendita dal 2 marzo sul sito dellUEFA. I tagliandi a disposizione saranno 10mila. Bisognerà prima iscriversi sul portale dellUefa. Di questi iscritti ne saranno sorteggiati 10 mila, i quali assisteranno alla finale di Champions League. Il resto dei biglietti saranno distribuiti nel modo seguente: 2500 saranno dati alle federazioni patner, 20mila per ogni squadra finalista, 3200 al comitato organizzatore e 8500 allo sponsor. Due o tre giorni prima della finale ci sarà un festival al Colosseo.