21/02/2009 11:02
RECUPERO RECORD - Si era fermato, proprio quando sembrava ormai avviato verso i suoi tempi migliori, nel corso della partita con il Palermo, un durissimo scontro, quelli allinglese come si dice, in mezzo al campo con Migliaccio, lintervento del medico, il rientro in campo fino al novantesimo perché è abituato così, poi il giorno dopo la visita del dottor Del Signore che gli disse dellalta possibilità di una lesione al legamento crociato, solo che sarebbe stato il caso di non diffondere la notizia, su preciso suggerimento della società. Cera un motivo preciso allorigine di quel silenzio: erano gli ultimi giorni del mercato di gennaio, era già deflagrato il caso Panucci, la Roma era sul mercato alla ricerca di un nuovo esterno, poi arrivato, Motta, la notizia di uno stop di qualche settimana del norvegese, avrebbe in qualche modo potuto complicare le trattative che i dirigenti giallorossi avevano intavolato allepoca. Riise, comunque, in quei giorni ebbe un permesso per andare a farsi visitare da un medico di sua fiducia che gli confermò la lesione al crociato. Cosa poi definitivamente ribadita, al giocatore, una volta rientrato a Roma dal professor Pierpaolo Mariani. Si disse che sarebbe dovuto rimanere fuori sei settimane. Riise, che si era infortunato il 28 gennaio (mercoledì, turno infrasettimanale di campionato), è stato invece protagonista di un recupero che costituisce un piccolo record, tornerà oggi in campo a meno di un mese dal suo infortunio. In queste settimane di stop ha avuto anche un permesso di circa dieci giorni per andare a Norvegia dove ha continuato a svolgere le cure che hanno dato i frutti sperati.