Doni-Spalletti ai ferri corti

21/04/2009 09:15


Fino a quando non si sarà completamente ristabilito, quindi, Doni lascerà il posto ad Artur, a partire dalla delicatissima gara di sabato al Franchi contro la . Tra le cause del forfait contro il Lecce, dunque, non c’era solamente la febbre, come dichiarato dal tecnico Spalletti. Il non sta bene e le pesanti critiche ricevute in occasione del derby hanno lasciato il segno.


Dalla Lazio, contro la quale esordì da titolare nel 2005, alla Lazio, con i quattro gol subiti dieci giorni fa: il ciclo di Doni alla Roma sembra essersi pressoché concluso. Deteriorato il rapporto con l’allenatore, pressoché distrutto quello con lo staff sanitario, verso il quale il giocatore non nutre più alcuna fiducia. In settimana il chiederà il permesso di rivolgersi altrove e non è escluso che possa tornare in Brasile come già hanno fatto buona parte dei suoi connazionali. La certezza, al momento, è che Spalletti dovrà fare a meno di lui almeno per qualche settimana e, visto l’Artur “ammirato” domenica contro il Lecce, non c’è da stare tranquilli. Tanto più che le condizioni degli altri infortunati non sembrano confortare eccessivamente.


Aquilani a parte, di cui ormai si sono perse le tracce, continuano ad accusare problemi anche Taddei, Juan e Vucinic. I medici giallorossi si dicono convinti di poterli mettere a disposizione di Spalletti già per la gara di sabato, ma considerati i precedenti pare lecito nutrire almeno un dubbio.