Mazzarri: "Prevedo un bel duello Maggio-Riise"

23/02/2010 15:11

Il portavoce di Mourinho ha detto che Mazzarri da asino non può diventare un cavallo di razza...

"E' inutile fare tanti discorsi. Le persone intelligenti sanno valutare queste affermazioni. Dall'ultima esternazione di Mourinho, compresi i suoi fan club, mi rendo conto che e' il caso di chiuderla qui. So che forse ci saranno ancora battutine, slogan e frasi infantili. Non avrei dovuto rispondere la prima volta. Tutto quello che sentiro' da oggi in poi da quelle bocche avrà per me un valore pari allo zero. Non do peso e significato a queste parole. Andiamo avanti. Siamo ad un livello che non vale la pena commentare. Vado oltre pur tenendo conto che quei signori possono aprire ancora la bocca".

Quarto 0-0 in 6 gare per il . Che momento è?

"Da quando siamo arrivati a abbiamo recuperato 8-9 punti. Su alcune squadre abbiamo recuperato addirittura 16 punti. Dopo il cambio di allenatore siamo riusciti ad ottenere i risultati sul campo. Ci sono stati tanti pali colpiti. Col Chievo entro' Bogliacino, riusci' a dare un assist a Quagliarella e cosi' si chiuse il match. Diciassette risultati utili su diciotto non sono pochi. In trasferta stiamo rendendo bene. Solo il match di Udine e' stato stregato. Dobbiamo dare il massimo, senza porci obiettivi eccessivi. Vogliamo aprire un ciclo. In estate cercheremo di aggiungere qualche tassello".

E' preoccupato per l'astinenza dal gol degli attaccanti? C'e' anche un'ottima difesa...

"Sono soddisfatto per il rendimento totale della squadra. Si creano tante occasioni gol ed è questo ciò che conta. Ci sono molte squadre a pari punti con noi. Le nostre concorrenti hanno creato un minor numero di occasioni gol rispetto al . Ci sono stati anche tanti match pareggiati, come con il . La partita col Palermo l'abbiamo fatta noi, ma e' venuto fuori un pareggio. Ad Udine Quagliarella ha colpito un palo di testa. E' un momento così. A Bergamo, ad esempio, c'e' stato un grandissimo gol di Fabio: il calcio e' fatto di questi aspetti. Io guardo alla prestazione. Siamo diventati cosi' forti che un pareggio sembra una sconfitta".

Che idea si è fatto del rendimento di Hamsik. Che sensazioni le sta trasmettendo Quagliarella?

"Sono due ottimi giocatori, dotati di un grandissimo talento. Può capitare un momento no. Quagliarella lo vedo carico, cosi' come Marek. Non ci sono problemi".

Vede un proiettato ancora verso la ?

"Credo che sia giusto tentare di vincerle tutte, a partire dalla gara con la Roma. Dentro di me non mi accontento mai. In C2 non pensavo mai al futuro: finora non sono mai stato esonerato. Non posso parlare di o scudetto. La classifica e' la somma del lavoro di ogni singolo turno di campionato. Gli obiettivi, in base alla forza della squadra, li ho sempre raggiunti. Finchè la matematica non ci condanna non vedo perche' uno debba arrendersi. So bene che mi chiederete sempre della fin quando saro' l'allenatore del ".

Tra due anni le chiederemo di parlare dello scudetto...

"Se tra due anni saro' ancora qui saro' molto felice".

Che rapporto ha con De Laurentiis?

"Un rapporto eccezionale. Ho visto anche il film "Genitori&Figli: agitare bene prima dell'uso". Mi ha chiesto la mia idea, dopo l'anteprima al cinema, non e' che ne capisco molto di film pero' devo dire che mi e' piaciuto. Ho un figlio di 14 anni e la pellicola mi ha fatto riflettere. Ci sono le basi per costruire qualcosa di importante per il futuro. C'e' una grande sinergia ".

Come mai Campagnaro non va a saltare in area di rigore sui calci piazzati?

"I tifosi del amano una squadra all'attacco. Quando non diamo tutto si sentono i mugugni. Campagnaro si impegna tantissimo, ma durante la gara ha bisogno anche di rifiatare. Ci serve in difesa per tamponare gli eventuali contropiedi degli avversari. Di testa non puo' garantire dei gol".

Ha un parco attaccanti da Europa?

"Con la Sampdoria ricordo che segnarono un po' tutti, tranne Pieri. Andarono in rete anche Franceschini, Gastaldello e gli altri. Non mi interessano i gol degli attaccanti. L'importante e' il risultato finale. Maggio ha segnato 5 gol in 18 partite. Mi interessa solo che il vinca. Di Natale ha segnato 17 gol nell'Udinese, che pero' sta rischiando di retrocere. Se contro la Roma mi facesse gol Cannavaro non mi dispiacerebbe. Ricordo l'esultanza di Lavezzi, espulso a Cagliari, al gol di Bogliacino: questo e' lo spirito giusto. Non mi interessa avere un attaccante di 20 gol se il non vince".

Roma, e in casa, poi Milan e . Sarà un cammino impegnativo...

"Quello che abbiamo dimostrato contro l'Inter non puo' svanire in una settimana. Dobbiamo creare sempre i presupposti per segnare. A Siena, per esempio, si sono chiusi tutti con Cribari che le ha prese tutte. Dobbiamo crederci fino alla fine. Il meccanismo della ruota si sblocchera' per forza, se giochiamo sempre cosi' bene. Al momento pero' non ci sono involuzioni. Se succedera' ve lo diro', ma attualmente siamo in forma. Il calendario non è mai facile. A Firenze abbiamo vinto: in trasferta non siamo mai calati. Quando si va verso la fine non ci sono partite semplici".

Santacroce tornerà in prima squadra contro la Roma alla luce della di Grava?

"Ha giocato con la Primavera, ma da qui a dire che ha la forma per giocare in campionato ce ne passa. Dovra' aspettare il suo turno. Grava ha dato tantissimo. Dopo la settimana di lavoro faro' le dovute valutazioni. Ci sono anche Rinaudo, Aronica che puo' giocare a sinistra e Dossena che puo' rientrare. Anche Lavezzi, se non sta bene al 100%, devo impiegarlo con le molle. Se è al 70% o al 40% non posso rischiarlo. Santacroce, nel secondo tempo con la Primavera, e' calato un po'. Un conto e' giocare con la Primavera ed un conto e' marcare Vucinic".

Come vede il duello Maggio-Riise?

"Sono due bravissimi giocatori, prevedo un bel duello".