14/02/2010 20:03
Un compleanno dolce per il centrocampista autore di un gol e mezzo (il primo è stato deviato in rete da Bovo), dei quattro segnati ieri dalla Roma nella gara di ieri. Festeggiato ieri sera negli spogliatoi dai compagni, come oggi a Trigoria dove la squadra è tornata ad allenarsi in vista proprio della ripresa dell'Europa League che per i giallorossi prevede la trasferta ad Atene contro il Panaithinakos. Lui ha gioito, si è preso i complimenti dei compagni e dell'allenatore ma rimane sempre con i piedi per terra. È così, chi lo conosce lo descrive come un bravo ragazzo, il classico bravo ragazzo che «piace alle madri delle fidanzate», racconta chi gli è più vicino. Lui è uno di quei giocatori che piace agli allenatori, che lavora sempre duro, sia che vada in panchina sia che giochi con continuità. Tommasi, tra tutti, lo ha scelto come quello in cui più si rispecchia. E in effetti chi lo descrive lo paragona all'ex giallorosso campione d'Italia.
Dopo un inizio di stagione movimentato, più che altro dalle dichiarazioni del suo procuratore, da qualche mese sembra aver trovato pace. All'inizio dell'anno infatti il manager, Puzzolo, più di una volta ha chiesto un adeguamento del contratto che, a suo dire, gli era stato promesso dalla società. La durata infatti è fissatà al 2012, ma quando fu rinnovato l'accordo in essere gli era stato detto che comunque ci sarebbero state delle modifiche una volta che il giocatore avesse dimostrato di essere da Roma. Per questo Puzzolo più di una volta si è fatto sentire pubblicamente, cosa che aveva fatto infastidire Spalletti già durante il ritiro precampionato. Poi le cose piano piano si sono appianate, Brighi trova spazio con discreta continuità e, almeno per ora, tutto tace. Qualcuno aveva detto che sarebbe andato via a gennaio, ma proprio Puzzolo ha sempre smentito: «Matteo rimane a Roma». Come del resto aveva detto in estate, nonostante i continui richiami fatti per avere un aumento.
E la Roma oggi è tornato ad allenarsi, differenziato per chi ha giocato ieri, Totti compreso. Qualche problema al quadricipite per Mexes che ha lasciato il campo in anticipo. Mentre si è rivisto Toni (fermo per una lesione al polpaccio), che ha lavorato a parte.
(ansa)