22/10/2010 15:03
Di indigesti c’è anche Borriello, che l’hanno scorso a Milano vi ha fatto due gol, ma te giocavi terzino. E’ un momento che è in forma.
"Borriello lo conosco dall’anno al Genoa, quando giocando insieme lui fece più di 20 gol. Secondo me è uno dei pochi centravanti di ruolo completi nel calcio italiano. E’ forte fisicamente e tecnicamente, poi ora è in forma. C’è da stare attenti".
Si gioca alle 12.30 perché la tv vuole così, ma i tifosi non sono contenti. Per il calcio in generale è un momento difficile. Tu come vedi questa situazione, adattarsi alla tv perché è lei che tiene vivo il movimento?
"Oltre ai tifosi anche noi magari non siamo contenti di questo orario, ma le tv danno i soldi alle aocietà e hanno “un diritto” di coprire l’arco della giornata a loro piacimento. Non resta che dire sì e accontentarli. Noi non possiamo decidere sotto questo aspetto. Ma credo che ci siano cose ben peggiori che giocare alle 12.30".
Domenica scorsa il Cesena veniva da un periodo difficile, dopodomani arriva la Roma, che non sta tanto bene, a maggior ragione dopo la sconfitta in Champoins. Riesci a dirci qualche punto in comune tra le due partita?
"Il livello tecnico è completamente diverso. Poi la Roma sta alternando i risultati, non è un momento difficile. E’ un punto interrogativo. Ma quando incontri squadre con giocatori validi da tutte le parti è difficile. Noi dovremo fare del nostro meglio per fare punti. E’ arrivato il momento di fare punti. Dovremo sfruttare al massimo i due scontri in casa per sistemare la classifica, che non preoccupa, ma insomma, è meglio essere a metà che essere penultimi".
(sportparma.com)