Conferenza stampa, MONTELLA: "C'è voglia di rivalsa, ma voglio di più dai cambi. Non siamo Pizarro-dipendenti. Mexes? Le voci non lo influenzano, anzi..." (AUDIO)

03/03/2011 13:35

Mister Montella torna in conferenza stampa per incontrare i giornalisti alla vigilia della trasferta di Lecce, in programma domani sera alle 20.45 allo stadio 'Via del Mare'. Queste le parole del tecnico romanista, che si appresta a sedere per la terza volta sulla panchina della Roma:

Greco può essere un vice Pizarro oppure non esiste in questa rosa?

"Pizarro sta meglio, si è allenato ieri e oggi anche se qualche fastidio lo sente ancora, quindi non è detto che domani gioca. Greco ha fatto ottime cose, sinceramente come caratteristiche generali lo vedo diverso. Ad ogni modo noi cerchiamo di organizzarci per ovviare alle eventuali assenze di Pizarro. Una squadra del livello della Roma non può prescidere da un giocatore"

Visti da fuori i tre cambi sono sembrati 'a basso voltaggio'. Questa squadra ha bisogno di cambi fisici per cambiare la partita o servono per tenere nel gruppo certi giocatori?

"Sono giocatori importanti quelli subentrati domenica e contro il , se andate a vedere le formazioni potete capire a chi mi riferisco. Tecnicamente e mentalmente mi aspetto qualcosa in più dai cambi. Le partite si vincono soprattutto negli ultimi 15 minuti. Dai cambi mi aspetto molto, ma non voglio criminalizzare nessuno. A volte non si entra in partita non per mancanza di voglia perchè non si riescono a trovare le distanze, ci può stare una volta....due un allenatore comincia a fare una valutazione. Valuto, analizzo tutto e cerco di trarre le mie conclusioni"

Le partite si possono vincere anche negli ultimi minuti, alla Roma succede il contrario. Avete parlato in settimana di questo aspetto?

"Se ne è parlato a lungo della condizione fisica, mentale e quant'altro...Io devo valutare la squadra quando sono arrivato io. Vedo miglioramenti in tutti i sensi. Non voglio che diventi un alibi per la squadra il discorso della scarsa preparazione sia fisica che mentale. Il mio compito è quello di analizzare la situazione, cercare di intervenire e di risolvere il problema. Le mie risorse e le mie conoscenze le devo mettere in campo per risolvere una situazione per come la fotografo io. Le mie risorse saranno esclusivamente in questo senso"

Condizione fisica. I giocatori cosa dicono?

"Capisco la domanda ma non voglio tornarci sopra. Siete così bravi a parlare con tutti, credo siete anche bravi a parlare con i giocatori. Fatevelo dire da loro..."

Hai parlato di volere una squadra di titolari. Anche sul discorso del . Sui tre centrali di difesa hai preferenze?

"Sono 3 giocatori di valore assoluto quindi comunque sceglierei sarebbe difficile, perchè sono di livello assoluto, internazionale. Credo sia il massimo per un allenatore avere 3 centrali così"

Le voci su Mourinho...

"L'ho detto il primo giorno: non mi turbano le voci su possibili allenatori. Mourinho, la sua storia parla da sola, è un grande tecnico, ma da qui a quando finirò a fine stagione...per adesso ne ho sentiti anche pochi di probabili allenatore della Roma che verrà. Sinceramente non mi turba"

Potrebbe essere turbato Mexes dalle voci di un accordo col Milan?

"Non credo perchè quando si va in campo si va per dare il massimo. Non so se ha firmato o meno, in questi casi è anche antipatico chiederlo. Io lo valuto per quello che fa in allenamento e in campo e sono sicuro che per amor proprio ogni giocatore, soprattutto quando sa di lasciare una squadra, vuole lasciare un bel ricordo. Mexes negli anni ha dimostrato di essere veramente attaccato alla maglia, di essere innamorato di questa maglia, perchè negli anni scorsi ha avuto anche offerte importanti e ha deciso di rimanere con questa maglia. Quindi non credo che si faccia influenzare, anzi se davvero fosse così ci sta che possa dare qualcosa in più"

Ti ha colpito qualcosa in questo arco di tempo? A me ha colpito che martedì diversi titolari sono venuti ad allenarsi...

"I ragazzi stanno mettendo grande determinazione, grande voglia di riprendersi ciò che gli compete. Hanno grande spirito di rivalsa, c'è grossa disponibilità verso di me. Vedo notevoli segnali positivi. Avremo bisogno solo di un pò di tempo, cosa che nel calcio non c'è mai perchè giochiamo ogni tre giorni e non c'è tempo di allenarsi in un certo modo. Però vedo ottimi segnali"

Menez. Valuterai il fatto che sarà squalificato anche in ?

"Menez è uscito dal campo per un problema alla schiena oggi. E' convocato, il ragazzo vuole essere della partita, certo bisogna valutare bene le condizioni, però punto moltissimo su di lui perchè è tra quei giocatori che possono farti la differenza tecnicamente. Noi adesso pensiamo alla partita di venerdì non a quella di martedì prossimo"

Se riuscirai a recuperarlo il fatto della potrà avere una priorità per la partita con il Lecce?

"No, ci dobbiamo concentarare per la partita di venerdì perchè è altrettanto importante, così come proveremo a passare il turno in . Però, poi ci saranno quattro giorni di tempo, ci sarà tempo per riposarsi. Le scelte che farò saranno in base al Lecce, per aver studiato il Lecce..."

In questi 9 giorni con Lecce-Donetsk-derby vi giocate tutto. C'è questa consapevolezza, o tutto o niente?

"No, ci sarebbero ancora i margini. Certo non in , naturalmente. Ci giochiamo molto, siamo consapevoli. Ci prepareremo al meglio per fare il meglio. E' bene concentrarsi su una partita alla volta. Certo se guardiamo a lungo termini ci sono partite stimolanti, anche per i giocatori. Ci penseremo al momento giusto"

Adriano. Se rimanesse c'è il rischio che diventi un peso morto?

"Ha un infortunio, deve recuperare ci vorrà un pò di tempo. Noi siamo qui che lo valuteremo senza farci condizionare dal suo passato e dalle indiscrezioni. Lo guardiamo, lo valutiamo se può darci una mano"

Su Menez. E' un giocatore su cui punti?

"E' straordinario, certo deve maturare su alcune cose. Ma è uno che fa la differenza, ad averne tanti in squadra di giocatori così...però c'è anche un momento di non possesso, gli equilibri di squadra. E l'allenatore deve valutare anche questi aspetti, però come valore assoluto non si discute. E' un giocatore straordinario"

Lecce. E' una squadra che in casa ha fatto male alle grandi...

"Ogni partita nasconde pericoli e insidie. E' un'ottima squadra, molto organizzata, un pò come il . Hanno giocatori di valore, hanno fiducia. E' una squadra che va studiata però è anche battibile, la Roma ha giocatori di un certo tipo, dobbiamo preoccuparci di far bene le due fasi e le cose che ci siamo proposti. Andremo a Lecce per cercare di vincere la partita, conoscendo le insidie"

Come mai 22 convocati?

"Uno è un terzo si fa sempre così. Menez non so se domani ci posso contare, quindi ecco le scelte..."

Ti viene inconsciamente di affidarti alla vecchia guardia in un momento così?

"No, non ho condizionamenti. Mi affido ai giocatori che penso possano essere più affidabili. C'è bisogno di quelli, a prescindere dall'età, a prescindere dalla simpatia o dalla valutazione tecnica che si può avere. C'è bisogno di certezze: intendo anche il livello generale di giocatori"

Nella tua idea tattica Menez può agire anche da trequartista o lo vedi solo sull'esterno?

"Domanda giusta. Lo vedo anche da trequartista, può giocare in attacco sia a sinistra, a destra e anche al centro. Probabilmente dietro la punta riuscirebbe a esprimersi anche di più individualmente, magari potrebbe togliere qualcosa alla squadra in fase di non possesso. Può ricoprire tutti e tre i ruoli, anche per questo punto molto su di lui e sono sicuro che riuscirà a darci qualcosa in più"