Fiorentina-Roma è più di un derby: c'è l'Europa nel mirino

19/03/2011 20:30

Il successo di domenica scorsa ha riportato entusiasmo nell'ambiente giallorosso. E i tifosi della Roma, dopo il 2-0 rifilato ai 'cuginì, cominciano ad esprimersi in favore della conferma di Montella sulla panchina anche per la prossima stagione. «La mia conferma? Non mi turba e non mi fa perdere di vista l'obiettivo immediato, vale a dire preparare al meglio le partite. Non è il momento di parlare d'altro. La stima dei tifosi è importante, ma i sondaggi dopo il derby sono 'dopatì in mio favore». A Firenze, il tecnico rischia di dover fare a meno di David Pizarro, alle prese con un fastidio alla schiena. invece sta bene e va a caccia del 200° gol in Serie A in uno stadio, quello di Firenze, dove non ha mai fatto centro. «Ha giocato un derby al top dal punto di vista tecnico e fisico. Mi auguro di ritrovarlo domani nelle stesse condizioni», è l'auspicio di Montella. Se il capitano giallorosso sta vivendo un momento d'oro, è diversa la situazione di .

Il centrocampista è stato squalificato per dalla Uefa. non verrà preso in considerazione dal ct azzurro Cesare Prandelli per i prossimi impegni della nazionale. «Egoisticamente, per me è meglio così. Ha bisogno di riposare. La gomitata è stata un brutto gesto che è stato giustamente punito», taglia corto Montella. L'ex attaccante ritrova domani Mihajlovic, suo ex compagno di squadra ai tempi della Sampdoria, in una sfida inedita fra due tecnici che hanno condiviso gli insegnamenti di Eriksson. «Per fortuna domani Vincenzo non gioca», scherza Mihajlovic. «Lo stimo molto, sono felice per lui. Sta dimostrando di gestire bene il gruppo, ha la freddezza che aveva da giocatore». Il tecnico serbo non fa un mistero dell'importanza della sfida di domani: «Per me è un derby», dice ripensando al suo passato nella Lazio. «È molto importante e so quanto vale per tutti i fiorentini», aggiunge. Mihajlovic ha a disposizione la fase finale del campionato per consolidare ulteriormente la propria posizione e puntare alla conferma.

»Firenze è una piazza particolare, comunque vadano le cose c'è sempre qualcuno che critica ma non mi preoccupo. So quello che può dare la mia squadra, possiamo migliorare ancora e ogni gara che rimane per noi è una finale«, sottolinea Mihajlovic. »Tecnicamente la Roma è la prima squadra dopo l'Inter e ora avrà il morale alle stelle, visto il successo nel derby«, aggiunge. »Rispettiamo i nostri avversari, servirà una grande fase difensiva e dovremo provare a sfruttare i loro punti deboli«, dice prima di soffermarsi su . »È un grande, non mi sorprende che a 35 anni faccia ancora la differenza come ha sempre fatto. Come tutti quelli che amano il calcio, gli auguro ancora tanti anni ad alti livelli«. I viola non hanno ancora battuto una big in campionato. »È un salto di qualità che dobbiamo fare. Nonostante tutte le difficoltà di quest'anno, con le grandi abbiamo sempre fatto molto bene. Adesso siamo in condizione sia dal punto di vista fisico che psicologico. Abbiamo recuperato molti giocatori e abbiamo fatto una serie di risultati, ma non dobbiamo rilassarci. Mancano 9 partite e troveremo delle grandi squadre: sono partite che ad ogni giocatore piacciono, lì si vede il vero valore di un calciatore«.

(adnkronos)