Catania, Lo Monaco: "Con la Roma senza l'assillo del risultato. Sabatini? E' bravo, sa quello che fa"

12/05/2011 17:41

“Sei anni in serie A, ci sentiamo miracolati, anche dal punto di vista degli introiti. Ritenevamo di dover avere meno patemi fino a domenica scorsa. Abbiamo tenuto tutti tranne Martinez, volevamo un campionato di serenità ma si sa che in Serie A nessuno vuole mollare. A due giornate dalla fine, le squadre a 41 punti non sono tranquille. Non è mai successo negli ultimi anni”.



Sulla partita di campionato con i giallorossi:



“Tutto esaurito a Catania per la Roma. Abbiamo fatto politica dei prezzi per l’ultima partita casalinga, anche per festeggiare la salvezza. E il pubblico ha risposto subito. Buon per noi”.




Che rapporto avete con la Roma?



"Grande rapporto con la Sensi. Ci dispiace che si sono create negli anni fratture molto pubblicizzate. Noi punteremo sul bel gioco, poi Roma avrà i suoi obiettivi. L’ambiente è sereno perché ci siamo salvati. E’ un momento di festa. Si gioca sempre per vincere. Anche la Roma lo farà. Noi punteremo alle belle giocate, non abbiamo però assillo del risultato. La Roma si”.



Cosa ne pensa della nuova proprietà?




“Capisco che la Roma deve sempre ambire a grandi risultati. Mi sembra che oggi le motivazioni siano ben altre. Ora si deve preoccupare di risanare i bilanci. Poi andare a seguire i sogni… ma i problemi ora sono altri. Sapete qualcosa di questa società? Sono solvibili? Hanno la forza? Ci sono tanti dubbi. Rilancio in grande stile deve passare dai bilanci”.




Biagianti, corte di lo scorso anno per portarlo a Palermo:




“Si, l’anno scorso non abbiamo chiuso la trattativa per un milione di differenza. Noi chiedevamo 7,5 milioni e poi non volevamo privarcene. Grande professionista, oltre che come giocatore. Non so se la Roma punti su di lui, ma so che lo stima”.



Andujar è da Roma?




“E’ un nazionale, non dico altro. Lo avete letto sui giornali di questo interesse. stima anche lui. Se dovesse sentirlo, mi avvertirebbe”.



Che consiglio vuole dare a ?




ha una grande conoscenza del calcio sudamericano, sa quello che fa. Il più completo al momento tra i difensori, dopo Thiago Silva, è Silvestre”.

Sappiamo come si muove , che va a cercare giocatori non ancora affermati. Quali sono per lei i giocatori sudamericani che vedrebbe bene nel calcio italiano?

£Ripeto, è bravo e sa quello che fa"