Atalanta, Peluso: "A Roma partita da tripla"

03/10/2012 18:54

Gli infortuni e le indisponibilità a catena nella retroguardia nerazzurra (Capelli, Stendardo, Bellini, Lucchini e Manfredini, incerto fino all'ultimo) prospettano a Peluso un ruolo da centrale già ricoperto all'esordio stagionale casalingo con la Lazio. «Se l'allenatore me lo chiederà, nessun problema - ribatte l'interessato -. È una posizione che all'occorrenza posso tranquillamente ricoprire, anche se spero nel recupero di qualche elemento chiave». Circa il suo stato di forma, l'esterno mancino ammette di non essere ancora quello ammirato l'anno scorso: «Nemmeno io sono al top. Finora tra problemini all'adduttore e la subita per il rosso di Cagliari ho avuto poca possibilità di giocare». Sulla strategia per ingabbiare il tridente romanista, Peluso ha le idee chiare: «Niente tatticismi e attenzione a non lasciare iniziativa all'avversario: con aggressività e pressing alto possiamo far male». Battuta finale sull'1-5 del turno precedente: «Inutile pensarci troppo, se dobbiamo fossilizzarci su una partita persa tanto vale non scendere nemmeno in campo. In un quarto d'ora è successo di tutto, l'importante è non ripetere gli stessi errori di deconcentrazione».

(ansa)