22/12/2012 12:56
Lultima volta risale al 15 marzo 2008: era la Roma di Spalletti che conquistò i tre punti in rimonta grazie alle reti di Giuly e Vucinic. Da allora, tre pareggi consecutivi e una sconfitta lo scorso campionato (2-3). In totale sono 78 le sfide disputate nella Capitale tra le due squadre.
La bilancia pende leggermente dalla parte dei rossoneri: 22 le vittorie della Roma, 28 i pareggi, 27 le affermazioni del Milan.
Il primo incontro della storia risale al 23 marzo 1930 e fu giocato a Campo Testaccio, Roma-Milan 1-0: Volk. Il risultato più rotondo e fragoroso lo ottenne la Roma nel 98: 5-0, gol di Candela, Di Biagio (doppietta), Paulo Sergio e Delvecchio. In panchina cera Zdenek Zeman, che, da tecnico romanista, ha conquistato due successi su due contro il Diavolo.
Oltre alla goleada già citata, l1-0 dellanno successivo: Paulo Sergio di testa. Un altro precedente da menzionare è del 12 ottobre 96, allOlimpico la Roma di Carlos Bianchi travolse il Milan 3-0 grazie alle marcature di Totti, Cappioli e Balbo. Da raccontare la perla del ragazzo di Porta Metronia, allora ventenne e con il numero 17 sulle spalle: un lancio dalle retrovie senza grosse pretese sta per diventare facile preda dellestremo difensore milanista, Rossi. Sul pallone si avventa Totti che, con un tocco astuto, elude lintervento del portiere avversario e defilato sulla destra, lascia partire un pallonetto desterno che si insacca docile in rete. Una giocata che mostrò allItalia, semmai ce ne fosse stato bisogno, il talento cristallino del biondo attaccante.
Scorrendo al contrario le pagine dellalmanacco, andando indietro nel tempo, unaltra partita da menzionare è del 24 febbraio 1985. Una sfida ricca di significati, soprattutto per un centrocampista del Milan che, negli anni precedenti, era stato il capitano della Roma: Di Bartolomei. In campo il risultato sorrise agli ospiti (Virdis), ma a restare memorabile fu lepilogo dei novanta minuti, con Ago al centro di una discussione con alcuni ex compagni di squadra, tra questi Graziani. La ferita per laddio era ancora aperta per Diba e quel giorno i sentimenti la fecero da padrone nel suo cuore.
Da ricordare, infine, lo 0-0 del 7 maggio 2011. Non per lo score, ma per una coreografia che occupò tutta la Curva Sud, in ricordo di De Falchi, il tifoso romanista scomparso in una trasferta a San Siro del 1989. Un episodio che colpì Ibrahimovic, tanto da finire nella sua autobiografia, Io, Ibra. Prima della nostra partita allOlimpico si legge a pagina 382 ci fu una commemorazione. I tifosi gli resero omaggio dagli spalti, la curva della Roma fece una coreografia con il nome De Falchi scritto in rosso su fondo giallo. Una bella cosa, che condizionò latmosfera.
ULTIMO PRECEDENTE
ROMA-MILAN 2-3
29 OTTOBRE 2011
ROMA: Stekelenburg, Cassetti, Burdisso, Juan (26 st Heinze), J. Angel, Gago (18 st Lamela), De Rossi, Pizarro; Borini (39 pt Bojan), Pjanic, Osvaldo
MILAN: Abbiati, Abate, Nesta, T.Silva, Zambrotta, Aquilani, Van Bommel, Nocerino (43 st Ambrosini), Boateng (21 st Emanuelson), Ibrahimovic, Robinho (29 st Cassano)
ARBITRO: Damato di Barletta
MARCATORI: 17 pt Ibrahimovic, 28 pt Burdisso, 30 pt Nesta, 32 st Ibrahimovic, 42 st Bojan
(asroma.it)