19/01/2013 13:02
A dieci punti dal terzo posto, considera decisivo lo scontro diretto con l'Inter?
"Son discorsi che facciamo ogni settimana. Mancano 18 partite e cerchiamo di farle una volta per recuperare sulle altre. Decisiva poteva essere anche la prima di campionato, vediamo alla fine"
Si aspettava di più dalla squadra dopo la sfida d'andata con l'Inter?
"Sono valutazioni fatte sui risultati. La partita era equilibrata, non è stata la nostra miglior prestazione, speriamo di fare meglio domani"
La difesa a 3 di Firenze è una risorsa in più o un'eccezione?
"Per me era emergenza, nel primo tempo abbiamo fatto molto bene giocando a 3, nel secondo giocando a 5 ci siamo abbassati troppo"
Pjanic è recuperato?
"Ha ancora qualche problema, quindi è da valutare. Oggi ha lasciato l'allenamento per qualche problemino alla gola, per me è a disposizione"
La capacità delle grandi squadre non crede sia quella di cambiare modulo in base all'avversario?
"Rimango dell'avviso che le squadre che hannof atto la storia, hanno sempre proposto il loro calcio, senza cambiare. Il barcellona, il Real Madrid, l'Ajax...vorrei che la mia squadra imparasse a giocare un calcio"
Sembra che la squadra si blocchi ogni tanto mentalmente con quel sistema...
"Problema è tattico. Un giocatore deve capire quello che fa e perché. Non sempre si capisce in tempi brevi"
Totti come sta?
"Per domani è disponibile, poi si vedrà"
Può condizionare le scelte il fatto di giocare due partite di fila?
"Dobbiamo pensare alla partita di domani, poi vedremo se serviranno cambi o altre cose"
E' soddisfatto dello slittamento della gara di ritorno? Ha seguito la vicenda Armstrong? Che effetto le ha fatto? - GUARDA IL VIDEO
"Noi siamo a disposizione, quello che decidono facciamo. Per me magari ad aprile può essere una partita migliore solo perché spero che il tempo sarà migliore. Su Armstrong, che devo dire. L'ha ammesso dopo anni che ha negato sempre, penso non accada solo nel ciclismo ma anche negli altri sport, soprattutto individuali"
Che effetto le fa vedere Moratti che ora fatica per prendere Schelotto? E' un bene per il calcio italiano?
"Penso ci siano problemi che hanno tutti in tutta Europa. Ora è più difficile portare via i calciatori dal Brasile, bisogna adattarsi ai momenti. Ora tutta l'Italia soffre, non solo nel calcio. A me fa piacere perché penso si dia più spazio ai giovani che prima stavano in panchina"
Lei ha sempre detto di allenare Totti, lo sarebbe anche di allenare Zanetti?
"E' un giocatore importante. Dai tempi della Lazio ci pensavo e anche lui ci pensava, però è diventato una bandiera dell'Inter. Un esempio per tutti gli altri, anche per Totti visto che ha qualche anno in più"
Ci sono analogie tra Roma e Inter per come stanno affrontando il campionato?
"Non ho seguito tanto l'Inter. Si sono rimessi in gioco, penso che le loro difficoltà dipendano dalle assenze di giocatori importanti"
Ritiene possa essere un problema non avere rappresentanti in Lega?
"Penso di no. Se la Roma è uscita penso abbia motivi, come è uscita la Juventus e l'Inter. Fa impressione non siano rappresentate le società più importanti e anche quelle con più idee per andare avanti"
Marquinho di nuovo convocato. Si è scusato? Ci può contare ancora? Zago come l'aiuterà?
"Penso che la non convocazione e la punizione economica della società dovrebbe farlo riflettere. Poi se si mette da parte, io non ho problemi. Zago? Fa collaboratore. Mi serve per il rapporto coi brasiliani che hanno bisogno di inserirsi meglio nel contesto della squadra"
Se non ce la facesse Pjanic, non giocherà neanche De Rossi? Come ha preso la dichiarazione di De Rossi? - GUARDA IL VIDEO
"Non ti rispondo. Perché vuoi la formazione e io non te la do. Ho 21 giocatori convocati, domani si vede quali 11 scendono in campo. Quella di De Rossi è una battuta, la prendo come tale"
Arrivare in fondo in Coppa Italia e mancare la Champions come giudicherebbe la stagione?
"Non dipende dalla Coppa, ma dal campionato. Sono convinto che la Roma possa ancora risalire, poi il campo mi deve dare ragione"
A proposito di Dodò. A parte il discorso fisico, come inserimento nei meccanismi di squadra, come lo vede?
"E' un giocatore offensivo, quindi le sue migliori qualità sono in avanti. Il suo handicap è fisico, se riesci a superare questo per me ci può dare tanto"
Un giudizio su Stramaccioni?
"Esce dalla Roma, io ho sentito parlare tutti molto bene di lui. Lo conosco più per quello che mi è stato detto che epr quello che ha fatto con l'Inter. Ha qualità e grandi possibilità di farlo vedere con l'Inter"
Crede nel progetto giovani anche in panchina?
"Sì, anche se di giovani l'Inter ne ha pochi"
Destro ha detto che contano i movimenti per lei, non la posizione. Possono giocare insieme Osvaldo e lui?
"E' un discorso di fascia di competenza. Per me entrambi possono partire da sinistra, a destra se uno si trova male...avevo Rambaudi che era un destro e riusciva a giocare a destra. Ma aveva altre qualità"