04/04/2013 18:04
«Ci auguriamo che il Cagliari possa riflettere ed essere d'accordo su questa soluzione», ha proseguito Serra. D'accordo anche la Prefettura di Cagliari: «Abbiamo individuato un percorso di fattibilità - ha detto il prefetto Alessio Giuffrida - a determinate condizioni. Per noi è importante che il Cagliari giochi in Sardegna: quando si parla di boicottaggio stiamo parlando di una notizia destituita di fondamento».
Ma quali sono queste condizioni? Occorrono tra l'altro l'accertamento di conformità, uno spazio per i disabili e la delimitazione per i 4.999 tifosi. E su questo si dovrà pronunciare la commissione comunale di vigilanza di Quartu. «Se il Cagliari ha deciso altro - ha detto il vicesindaco Fortunato Di Cesare - ci dispiace. Noi siamo stati collaborativi, abbiamo fatto davvero il possibile». Si è parlato anche della agibilità definitiva. «Il Cagliari - ha riferito Giuffrida - non ha ancora presentato il progetto. Tutto questo praticamente a un mese dall'ultima riunione. Per me è inspiegabile». Quartu è pronto a dare una mano: «Stiamo cercando - ha detto il vicesindaco - una soluzione per via Olimpia». Ora si attende la risposta del Cagliari, che nel frattempo ha concluso una riunione per giocare a Rieti. Ma la Lega spiega: «Lo stadio indicato è Trieste - ha detto Brunelli - ed è immediatamente disponibile»