TORINO-ROMA: i precedenti

13/04/2013 18:24

L’ultima istantanea che resta di questa sfida è un gesto tecnico bellissimo, una rovesciata da 3 punti di Julio Baptista che fece il giro del mondo in poche ore. Stadio Olimpico di Torino, 18 gennaio 2009, sono i minuti finali di una gara anonima, che si sta concludendo con uno 0-0 senza infamia e senza lode. Ad un certo punto, una palla vagante in area, Baptista controlla e gira di prima intenzione, impossibile da prendere per il Calderoni.

A proposito di gesti tecnici d’alta scuola e, naturalmente, sempre a proposito di Torino-Roma, da menzionare un morbido “cucchiaino” di sinistro di Cassano nell’ultima partita del campionato 2001-2002. Nella gara di andata all’Olimpico il , , aveva beffato il Bucci e mezza difesa avversaria con una finta di suola e una giocata d’autore per la rete vittoria. Al ritorno al Delle Alpi ci pensò il talento barese a mostrare tutte le sue doti con un tocco magico in corsa, impossibile da raggiungere per l’estremo difensore Sorrentino. 1-0 Roma e secondo posto artimetico per la squadra di Capello.

Andando indietro nel tempo alla ricerca di risultati larghi e clamorosi, si arriva al ’33-’34: la Roma si impose in trasferta con un rocambolesco 3-6. Questo il commento delle cronache dell’epoca: “Scaramelli segna all’inizio, poi, nella ripresa, la Roma innesta Guaita al centro dell’attacco e sgomina la difesa torinese, pur subendo a sua volta, tre goals dai granata”. Non solo gioie, tanti anche i bocconi amari. In particolare, la serie consecutiva di sconfitte dal ’42 al ’50: 5 incontri, 3 persi per 4-0, 1 per 4-1 e 1 per 5-0.

(asroma.it)

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