14/04/2013 21:57
Domenica da dimenticare all'Olimpico di Torino. Il bilancio finale racconta di tre feriti e 11 denunciati, di cui 6 romanisti e 5 tifosi del Torino. Ai supporter giallorossi è contestato il lancio di petardi all'interno dello stadio, fumogeni e materiale esplosivo, mentre i granata dovranno rispondere di danneggiamento, resistenza, e possesso di oggetti atti ad offendere: per tutti inevitabile arriverà anche il daspo che vieta l'accesso a manifestazioni sportive. Disordini soprattutto prima della gara, con lo scontro tra due fazioni rivali di tifosi granata, in cui sono rimasti feriti due sostenitori. Non, come inizialmente ritenevano gli inquirenti e come erroneamente riferito in un primo momento, da tifosi giallorossi (molti, tra l'altro, tornavano in trasferta dopo anni grazie allo strumento della "club away", card che di fatto garantisce l'accesso a gare lontano dalla capitale anche a chi non abbia sottoscritto la Tessera del Tifoso). Ferito anche un romanista che nel tentativo di mettersi al riparo da un gruppo di supporter granata ha riportato la frattura di un braccio, e poi preso a calci una volta caduto a terra. Resta in ogni caso alta l'allerta tra le forze dell'ordine in vista della trasferta di mercoledì a Milano, quando oltre duemila tifosi della Roma partiranno verso lo stadio San Siro per assistere al ritorno della semifinale di Coppa Italia.
(repubblica - 21.30)
Undici tifosi, sei romanisti e cinque torinisti, sono stati fermati e denunciati a piede libero da polizia e carabinieri oggi prima della partita Torino-Roma. I supporter giallorossi devono rispondere di lancio di petardi all'interno dello stadio Olimpico; quelli granata, a vario titolo, di possesso di oggetti atti a offendere, resistenza a pubblico ufficiale, lancio di oggetti e danneggiamento. Nei confronti di tutti verra' spiccato un provvedimento di Daspo (divieto di accesso agli impianti sportivi). Nel corso dei disordini pre-gara sono rimasti feriti due tifosi granata (e non tre come appreso in precedenza) aggrediti da altri sostenitori del club di casa.
Un tifoso giallorosso, inseguito dai granata, e' caduto riportando la frattura di un avambraccio ed e' stato colpito a calci mentre si trovava per terra. Ferito anche un agente della Digos.
(ansa, 20.38)
Rissa tra due fazioni di ultras del Torino prima della partita di campionato con la Roma. È accaduto in via Rosario di Santa Fè, all'angolo con via Pasquale Paoli, nei pressi dello stadio Olimpico. Tre tifosi sono rimasti feriti, in modo lieve, e sono stati medicati all'ospedale Mauriziano. Sull'episodio indaga la Digos: da una prima ricostruzione, sembra che a far scoppiare la rissa siano stati vecchi attriti all'interno della tifoseria granata.
(ansa, 16.48)
Verso mezzogiorno in città si sono registrati alcuni scontri tra due gruppi di tifosi, entrambi granata, che hanno alimentato tensioni prima della sfida tra piemontesi e giallorossi allo stadio Olimpico. Il bilancio è di due tifosi del Torino accoltellati.
Stando a quanto ha fatto sapere la Questura di Torino, i tafferugli avvenuti in via Rosario Santa Fe' tra diversi esponenti delle due fazioni sono riconducibili ad attriti del passato. Sull'episodio ha aperto un'indagine la Digos per identificare i protagonisti. Non sembrano esserci responsabilità da parte dei tifosi della Roma, i quali sempre secondo la Questura hanno effettuato il loro accesso all'interno dell'impianto torinese in maniera regolare.
(goal.com)
Continua dopo il derby la striscia di violenza in salsa capitolina. L'occasione stavolta la trasferta di Torino dei tifosi romanisti: due torinisti accoltelati, questo il primissimo bilancio del ritorno ai viaggi lontano da casa dei supporters giallorossi, del dopo tessera del tifoso. Soltanto un mese fa la Roma ha introdotto la "club away", una card che alleggerendo le prescrizioni e le criticità della vetusta (e certamente poco riuscita) tessera del tifoso, è stata accolta da un elevatissimo numero di romanisti.
Per tanti di loro il viaggio torinese rappresenteva, di fatto, il ritorno in trasferta dopo quasi tre anni. E se l'iniziativa della card away, promossa anche dall'Osservatorio, resta un successo commerciale e lodevole dal punto di vista del diritto, qualcuno l'ha sfruttata per tornare a seminare il terrore nei viaggi ultrà in giro per l'Italia. Campanello d'allarme rumoroso in vista della trasferta di mercoledì della Roma a Milano: già previsti quasi duemila tifosi nel settore ospiti, il livello di allerta delle forze dell'ordine è già altissimo. Sperando sia sufficiente ad evitare nuovi episodi di inconcepibile violenza.
(repubblica.it)