03/05/2013 14:38
Due sconfitte su due con la Roma?
Sono una grande squadra con grandi valori: in entrambi in casi poteva finire diversamente. In Coppa Italia meritavamo qualcosa di più, se anzi che una traversa avremmo segnato adesso parleremmo d'altro.
Cosa pensa di Andreazzoli?
E' una persona corretta e competente, sa gestore bene entrambe le fasi di gioco. E' stato molto prezioso nella mia breve collaborazione a Roma come allenatore. Rispetto a Zeman sta più attento anche alla fase difensiva."
La Roma?
Sono molto legato all'ambiente, non è una partita come le altre per me. Se vinciamo siamo praticamente in Europa League e manteniamo viva la possibilità di andare in Champions League.
Non ci siamo sentiti in settimana ma alla Roma adesso toglierei Lamela e Osvaldo.
Una forza la spensieratezza del gruppo?
La mia è una squadra consapevole, non ha timori. Si trova a suo agio e sta vivendo qualcosa di positivo. Domani il pubblico ci darà quell'energia in più, l'energia contagiosa
Un commento sul calendario che mette sempre la Fiorentina prima del Milan
Non cambia niente, non turba nemmeno questo fatto. Non è un problema per noi, sono situazioni che nel calcio moderno vanno accettate
Ha la sensazione che questo week sia quello decisivo?
Mi auguro si risolva tutto all'ultima giornata, vorrebbe dire che siamo ancora in corsa. La partita è difficile domani, significativa per la classifica
(continua)