INTER-ROMA: l'avversario

04/10/2013 19:38

 

Per “supremazia territoriale” si intende il tempo di possesso palla di una squadra nella metà campo avversaria. E l’Inter è seconda con 13’32’’, mentre la Roma è sesta con 11’45’’. Curioso, dato che la Roma vanta il miglior attacco: 17 reti. L’Inter, dopo 6 giornate di campionato, è imbattuta: 4 vittorie e 2 pareggi. Un ruolino di marcia di tutto rispetto che ha fruttato 14 punti e il quarto posto. I gol fatti sono 16 e 3 quelli subiti.

Una vera e propria rinascita rispetto alla scorsa stagione. L’emblema di questo nuovo corso è il fantasista argentino, Ricky Alvarez: dimenticato dai più dal suo avvento in Italia nel 2011, ora è diventato titolare inamovibile. Mazzarri gli ha disegnato un ruolo alla Hamsik e lui lo ha ripagato con prestazioni di livello e gol (2). Non a caso è uno degli elementi più utilizzati dal tecnico livornese: 492 minuti disputati fino a oggi. Tuttavia, quelli che non sono mai usciti di squadra sono il Handanovic, il difensore Juan Jesus e il laterale sinistro Nagatomo in campo per 561’. Il miglior realizzatore è l’attaccante Palacio, autore di 3 gol. Nell’ultima partita, pareggiata 1-1 con il Cagliari, Mazzarri ha schierato i suoi con un 3-5-1-1: Handanovic in porta, Juan Jesus, Ranocchia e Campagnaro i tre di difesa, Nagatomo, Kovacic, Cambiasso, Guarin e Pereira a centrocampo, Alvarez a supporto dell’unica punta Belfodil.

(asroma.it)

LEGGI L'ARTICOLO ORIGINALE