17/01/2014 18:04
Per il nuovo tecnico toscano è la terza volta in Serie A. La prima fu nella stagione 2000-2001 quella del terzo scudetto romanista con il Verona: si salvò dalla B in extremis grazie al successo nello spareggio con il Bari. La seconda nel 2003-2004 con l'Empoli: in questo caso non riuscì a evitare la retrocessione. Perotti subentra in un momento critico per il Livorno: 16 gol fatti e 34 subiti in 19 partite. Traduzione: secondo peggior attacco e seconda peggior difesa d'Italia. Nelle ultime 8 gare sono arrivate 7 sconfitte e 1 pareggio contro il Milan.
I 3 punti più recenti risalgono al 3 novembre 2013, Livorno-Atalanta 1-0 con rete di Paulinho. Per andare a pescare l'unica affermazione in trasferta bisogna tornare al 1 settembre, seconda giornata: 4 gol a 1 in casa del Sassuolo. Una vittoria, quella, arrivata a distanza di una settimana dall'esordio amaro al Picchi proprio contro la Roma: 0-2, De Rossi, Florenzi. Il giocatore più prolifico è Paulinho, autore di 6 reti. Nell'ultima partita, persa 3-0 contro il Parma, il Livorno è sceso in campo con un 5-4-1: Bardi in porta, Piccini, Ceccherini, Rinaudo, Emerson e Mbaye in difesa, Benassi, Luci, Biagianti, Greco a centrocampo, Paulinho unica punta. Chissà se Perotti ripartirà dallo stesso sistema di gioco.
(asroma.it)