29/03/2014 14:16
Alla vigilia della gara contro il Sassuolo, in programma domani al Mapei Stadium di Reggio Emilia alle 12.30, il tecnico della Roma Rudi Garcia interviene nella consueta conferenza stampa prepartita. Questo l'intervento INTEGRALE:
Può aggiornarci sulle condizioni di Maicon e Pjanic?
Maicon sta benissimo, aveva un po' di influenza stamattina ed era preferibile non farlo allenare, ma è nei convocati, non c'è nessun problema. Per Pjanic tutto apposto, nessun problema.
L'attacco è tornato a funzionare, tutti segnano. E' il momento di rilanciare Ljajic?
Tutti sono importanti. C'è un attacco, che ho scelto nelle ultime partite, che funziona bene. Dovete vedere il lato positivo. Il lato positivo è che c'è un tridente che funziona e chi entra deve aiutare la squadra ed essere efficace, come ha fatto Florenzi nell'ultima partita. Da inizio stagione tutti si aiutato, dobbiamo seguire questo atteggiamento collettivo fino alla fine, è la nostra forza. Non conta chi inizia, non giochiamo mai solo in 11, abbiamo bisogno di tutti. Ci saranno altre 3 partite che arriveranno subito dopo, tutti devono essere pronti.
Sta già pensando a programmare il futuro della Roma?
Non è il giorno per parlarne, per due motivi: domani c'è una gara importante e dobbiamo concentrarci non solo sul Sassuolo, ma sul finale di stagione. Non abbiamo ancora raggiunto nulla. Siamo in lotta per la Champions, che è il nostro obiettivo, sarebbe meglio e faremo di tutto per andarci direttamente. Dopo avremo tutto il tempo di parlare con il presidente e Walter (Sabatini, ndr) per vedere che possibilità abbiamo a fine stagione, per fare in modo di tenere tutti i giocatori e per migliorare la rosa, ora è presto parlarne.
Con l'arrivo di Pallotta in questa settimana si aspettava novità sul rinnovo di Pjanic? Vede il giocatore distratto dal fatto che non arriva il prolungamento?
Non è distratto, è concentrato sul finale di stagione. Per me non c'è nessun problema, sta al suo procuratore parlare con la società. Da tempo si parla del rinnovo di Pjanic ma non sono preoccupato, ho parlato con il giocatore da tempo. Deve essere concentrato sul campo e lo sta facendo. Solo questo. Già l'ho detto, è importante restare concentrati sulla stagione, che non è finita. Per parlare dei singoli avremo tutto il tempo. Soprattutto perché quasi nessuno è in scadenza di contratto, non abbiamo fretta di risolvere tutti i casi individuali.
Pallotta ci ha detto giorni fa di averle proposto il rinnovo e che lei ha rifiutato. Perché ha rifiutato?
E' la vostra interpretazione, non è d'attualità. Sono sotto contratto, non abbiamo fretta nemmeno di risolvere anche il mio caso. Sto benissimo qui, ho detto la o le stesse cose almeno 5 o 6 volte. Vedremo a fine stagione, importa la qualificazione in Champions e poi, quando sarà raggiunto, lavorare sulla prossima stagione. Sul resto non c'è nulla di interessante da dire.
Ascolterà una proposta di rinnovo?
Ho un presidente, parlo sempre con lui e parlerò con lui fino a fine stagione, come faccio con gli altri dirigenti. Bisogna parlare di tutti, non solo di contratti o che ne so, ma della società, di dove vogliamo andare... Tutte questioni normali che si affrontano in una società.
Grazie all'ora legale, voi praticamente giocate alle 11.30. Le piace questo calcio che vi fa giocare anche alle 12.30? Ci sono giocatori più adatti o meno adatti a giocare in questi orari?
Su questo punto, penso che dobbiamo adattarci, non c'è nulla da fare. E' normale, visti i soldi che le tv mettono nel calcio, che si giochino partite a mezzogiorno, per una maggiore visibilità. Cambia un po' la preparazione della partita e per questo motivo ci siamo allenati alle 11.30 in questi giorni, giovedì e credo anche oggi. Cambiamo orario, questo è l'unico problema della notte che arriva. Dovremo essere attenti, ci sarà un'ora di riposo in meno, la partita arriva quasi subito dopo la sveglia. Ma abbiamo organizzato tutto, è tutto previsto per arrivare prima come con la Fiorentina e il Verona, domani sarà la terza volta che giochiamo a mezzogiorno.
Totti è stato gestito in queste ultime partite, partendo titolare e venendo sostituito in corso di partita. Giocherà titolare? Come sarà gestito nelle successive partite?
Bisogna valutare ogni volta prima, durante e dopo la partita. Francesco non ha giocato 90 minuti nelle ultime 2 partite, vuol dire che può iniziare dal 1' minuto e per mercoledì, se vogliamo che stia bene, bisogna che non giochi 90 minuti domenica, è semplicissimo.
Parlava di concentrazione e tenuta fisica. Una partita in più da recuperare è un vantaggio o uno svantaggio in questo momento del campionato in cui si pensa a gestire energie e giocatori?
Un vantaggio, mercoledì giocheremo solo noi e il Parma, ma ne parleremo dopo il Sassuolo. Potrebbero esserci problemi per Cagliari, ma giochiamo mercoledì e ci saranno 4 giorni di riposo, basteranno per recuperare bene per la trasferta.
Nelle ultime settimane ci è parso elusivo sulle questioni fuori dal campo, parlando sempre del campo e tendendo a riportare l'attenzione sulla partita che arriva...
Ma perché voi non parlate molto della partita, di tattica, di giocatori, di belle giocate, che è quello che mi interessa. Sono l'allenatore, non sono il presidente né altre cose. Il mio ruolo è mantenere alta l'attenzione.
A questo volevamo arrivare: in questo momento la Roma sembra sicura del secondo posto. Ha un po' paura di cali di tensione?
Non è sicuro niente. Non ho paura di niente, il mio ruolo è fare in modo che tutti restino concentrati e che non ci sia nulla che possa distrarre i giocatori. E' l'unico obiettivo che ho, non c'è altro.
Giorni fa ha parlato di Totti e della Nazionale, auspicando un suo ritorno in azzurro e quasi spingendo a tenerlo in considerazione. Si sente di dire le stesse cose su Destro? E' un giocatore da Nazionale, in questo momento
In tutti i club in cui sono stato, quando ho avuto un giocatore che soprattutto aveva già giocato in Nazionale, ho sempre fatto in modo di dire delle cose obiettive. Se la Roma è seconda è normale che i giocatori siano più in vista rispetto ad altri club, che sono pià inidetro e magari giocano meno bene. E' un vantaggio per tutti i nostri italiani, per Totti, De Rossi, Florenzi, Destro e magari De Sanctis. Per avere una chance in più e un occhio particolare del ct. Ma solo questo, nella Nazionale comanda Prandelli e solo lui può decidere. E' normale che dica cose buone sui miei giocatori, quando se le meritano.
Che risultato si augura per Napoli-Juve?
Spero di vincere prima con il Sassuolo. Non sarà facile, la prima partita in cui abbiamo fatto una partita non all'altezza delle nostre speranze è stata con il Sassuolo. Avevamo avuti palloni per fare il secondo gol e loro hanno pareggiato all'ultimo momento. Quello che abbiamo fatto contro il Torino lo avevamo subito, per la prima e unica volta, contro il Sassuolo. All'andata, dopo 10 vittorie e un pareggio tutti dicevano che la partita era vinta prima di giocarla. Questa partita ha dimostrato che non c'è niente di facile. Dobbiamo dare il 100% e andare lì come al solito per vincere, hanno giocatori pericolosi. Vedete che possiamo parlare anche del Sassuolo, chè è comunque interessante questa cosa? (ride, ndr). Pensiamo a vincere, ma ogni risultato sarà positivo, possiamo prendere punti a Napoli, Juventus o tutti e due.
De Rossi ha giocato più avanti con il Torino rispetto al solito. Dipendeva dalla necessità di fare pressione oppure per una ricerca di equilibrio, vista la presenza di Totti e Destro?
Avevamo deciso soprattutto di pressare alto e lo abbiamo fatto, è normale che Daniele sia più alto, serve un centrocampista a pressare il regista avversario e De Rossi non poteva restare davanti alla difesa. Era una cosa che avevamo pensato all'intervallo, ma è una cosa durata circa 7 minuti, decisa all'intervallo, perché Immobile ha fatto un grande gol. Dopo è stato fatto per prendere rischi, ma anche per guadagnare qualche pallone nella metà campo avversaria. E' cosi che abbiamo fatto il secondo gol. Daniele sa fare bene tutti i ruoli a centrocampo.
Sassuolo, Parma e Cagliari in una settimana. Gervinho rientrerà o no nel turn-over?
Sinceramente tutto è possibile, prima valutiamo le cose. Per il momento tutto va bene sul piano fisico per lui. Sul piano della valutazione, Gervinho è sullo stesso piano degli altri, ma resta in campo più degli altri solo perchè ha un profilo unico. Può aiutarci per trovare spazi contro una squadra schierata ed è veloce sui contropiedi, può aiutarci a segnare un gol in più.