Conferenza stampa, GARCIA: "Vincere, il nostro obiettivo. Totti? Buona notizia il suo ritorno. Speriamo di aver finito con gli infortunati. Rinnovo, presto per parlarne" (AUDIO)

16/03/2014 14:22

Il tecnico della Roma  torna a parlare in conferenza stampa. Il mister francese incontra i giornalisti a un giorno di distanza dalla gara contro l'Udinese: fischio d’inizio all'Olimpico domani sera alle 21.00. Questa la conferenza INTEGRALE:

ASCOLTA LA CONFERENZA STAMPA DI RUDI GARCIA

Inizia un periodo cruciale. Importante il rientro di ?
Vincere è sempre il nostro obiettivo. Giochiamo sempre per questo, abbiamo tanta voglia di tornare alla vittoria. Questa volta giocheremo in un Olimpico 'normale' ed è una buona notizia. In attacco ho più soluzioni, adesso, con il rientro di Francesco: di brutte notizie ne abbiamo già avute tante con gli infortunati. Quando torna uno come il capitano è sempre una buona notizia.

Roma troppo penalizzata dagli infortunati?
Per fare una stagione al massimo bisogna anche non avere troppi infortunati. Non sono stati molti sul piano muscolare, questo vuol dire che il lavoro che facciamo a livello fisico è buono. Sui traumi nelle gare o durante gli allenamenti non ci si può fare nulla. Speriamo di aver finito con questi infortuni in queste ultime giornate che rimangono.

Rimpianti per le 10 vittorie di fila e stare comunque a 14 punti sulla prima?
Non ho pensato a questo. Adesso la classifica è così: dobbiamo andare avanti, vincere lunedì soprattutto perché siamo in casa. La squadra ha questa voglia e questo atteggiamento positivo: ci sono delle vittorie che sono preoccupanti e alcune sconfitte che ti lasciano fiducia. Quella col , sul piano del gioco, è stata una bella gara: dobbiamo continuare a giocare così perché così vinceremo.

Cosa è cambiato all'interno della squadra
Niente. Non si possono vincere 38 partite, per nessuno, anche per i più forti: sono contento del campionato della Roma. Non è tempo né per i bilanci né per fare prospettive lontane: la prospettiva che dobbiamo avere è lunedì'. Bisogna essere concentrati sulla gara di lunedì, di giocare bene come abbiamo fatto tante volte, segnare un gol in più dell'avversario per vincere la partita.

'Falso nueve' per scelta o mancanza di attaccanti?
Io faccio sempre con la rosa mia. A Lille ho vinto il campionato e la Coppa di Francia con un attaccante di profondità, Moussa Sow. Qui abbiamo la fortuna di avere il capitano, che è più punta centrale che viene verso il centrocampo: bisogna adattarsi. Solo l'intelligenza della squadra deve essere alta: non si gioca con Francesco come si gioca con Gervinho. Ad uno la palla sui piedi, all'altro la profondità: questa deve essere l'intelligenza della squadra.

Romagnoli, è lui il titolare?
Il gol del non  un errore individuale: è tutta la squadra che difende bene o meno. Sull'azione c'è da vedere anche l'inizio dell'azione. Abbiamo preso 12 gol che sono pochi: ma in ognuno di questi o c'è un errore difensivo della squadra o c'è il talento della squadra avversaria. Il cross di Ghoulam è di alto livello, così come il colpo di testa di Callejon. Quello che conta, però, è l'Udinese. Sulla fascia sinistra ho una scelta da fare. Romagnoli ha fatto molto bene da quando è entrato, c'è il ritorno di Dodò e c'è anche Bastos. Solo Balzaretti non può giocare perchè è andato a fare un controllo a Boston con il chirurgo. Le tre soluzioni che ho sono di alto livello. Uno inizierà e se avrò bisogno durante la gara si possono cambiare le cose.

Ha la sensazione di aver sbagliato le partite più decisive?
Ribalto la domanda: è una vergogna perdere allo Stadium e al San Paolo? Bisogna vincere lunedì, e le partite successive. C'è solo questo da fare e questa domanda sarà di attualità a fine stagione, quando vedremo dove finiremo la stagione. Se sarà con successo o no.

le ha detto che poteva rientrare dopo il primo colpo? Si poteva avere maggiore precauzione?
Quello che conta è essergli vicino. Lo siamo tutti nel club, nella squadra e, soprattutto, a Roma. C'è questa possibilità di mostrare a Kevin quanto sia un giocatore importante e un uomo di qualità. Quello che conta è che martedì farà l'operazione e poi sarà il momento per guardare al suo rientro, che non sarà presto. Sarà mercoledì l'inizio del suo lavoro per rientrare: lo aspettiamo e puntiamo a fare bene fino a fine stagione anche per lui. Lo merita, merita di giocare la con noi la stagione prossima. Responsabilità? E' colpa della sfortuna: questo anno è così. Ci sono delle stagioni dove la fortuna non è dalla tua parte, anche con questo bisogna combattere.

La situazione del rinnovo contrattuale.
Adesso dobbiamo essere concentrati sulla stagione in corso. Non è il momento per parlare delle situazioni individuali, lo vedremo a fine campionato. E' normale che voi parliate di mercato ma siamo a marzo, di mercato si parlerà alla fine: non voglio che nessuno abbia la testa su altro che non sia il campo e vincere le partite con la Roma per finire più in alto possibile.