De Rossi stangato: stop di 3 turni ma la Roma ricorre

03/03/2014 20:08

Dopo l'esclusione dalla nazionale per il codice etico, ecco la stangata del giudice sportivo. Tosel, come Prandelli, condanna il comportamento tenuto da nella gara con l'Inter e squalifica per tre giornate il centrocampista, reo di aver colpito al volto Icardi. Per la squadra di , che da Coverciano difende il giocatore, si tratta di uno stop pesantissimo poiche' saltera' la delicata trasferta di e i due successivi impegni con Udinese e Chievo. A Trigoria, tuttavia, con il ricorso che sara' presentato d'urgenza si punta a uno sconto di pena. Ad incastrare e' stata la 'prova televisiva' visto che ne' l'arbitro Bergonzi ne' gli altri ufficiali di gara avevano adottato alcun provvedimento disciplinare. Le immagini pero', spiega il giudice sportivo nel dispositivo, hanno mostrato chiaramente che " nella propria area di rigore particolarmente affollata per l'esecuzione di un calcio di punizione concesso in zona d'attacco alla squadra avversaria, nel contrastare a stretto contatto l'azione di Icardi, appoggiava con veemenza la mano destra sul capo dell'antagonista e quindi, in rapida successione, con la stessa mano lo colpiva da tergo con un pugno al volto". Un pugno non rilevato in campo, ma immortalato dalla tv. "Il gesto di - spiega ancora Tosel - integra inequivocabilmente per l'evidente volontarieta', l'energia impressa e la delicatezza della zona del corpo colpita gli estremi della 'condotta violenta', connotata per consolidato orientamento interpretativo, dall'intenzionalita' e dalla potenzialita' lesiva".

In difesa di si e' subito schierato , alludendo anche a una possibile provocazione da parte di Icardi. "Dopo la partita con l'Inter ci sono state delle cose che non mi sono piaciute - le parole a Sky Sport del francese - e' gia' stato condannato, ma voglio dire che la tv non mostra tutto. Sicuramente non va bene farsi giustizia da soli, ma e' successo qualcosa che ha provocato la risposta di Daniele". Inoltre, secondo , sono stati adottati "due pesi e due misure".

"Il problema di queste regole e' che far entrare la tv nel calcio e' difficile - la considerazione dell'allenatore - Ad inizio stagione ci sono stati alcuni episodi contro di noi in cui siamo stati vittime ma in quel caso non ho visto nessuna prova tv". E anche la risposta della societa' alla mano pesante di Tosel non si e' fatta attendere: i dirigenti romanisti Zanzi, e hanno appreso della a , dove si trovano per l'assemblea generale dell'Eca (l'associazione del club europei), dando subito il via al ricorso. La difesa giallorossa contestera' la condotta violenta attribuita a dal giudice sportivo (per la Roma si e' trattato di uno scontro di gioco, per questo il mediano non verra' multato) e il fatto che l'arbitro era talmente vicino all'azione da non poter non valutare quanto accaduto.

(ansa)