Empoli, Sarri: "Arbitri vittime di sudditanza. Appena vedono maglie a righe fischiano sempre"
24/09/2014 01:48
La partita di Maurizio Sarri è durata solo 45'. Poi nel tunnel degli spogliatoi ha detto qualche parola di troppo all'arbitro Calvarese, che lo ha espulso. L'episodio che ha fatto infuriare il tecnico dell'Empoli era accaduto poco prima, sul 2-1: Bonera tocca di mano in area di rigore, ma l'arbitro giudica involontario e lascia proseguire. La rabbia del tecnico non passa neanche nel dopopartita: "Mi sembrava che Bonera avesse tutto il tempo di togliere il braccio - spiega Sarri -. L'arbitro ha deciso diversamente. Nel tunnel gli ho detto che quando le squadre hanno le maglie a righe, nel dubbio fischiano sempre a favore di quelle squadre".
Poi il tecnico prosegue e rincara la dose: "Non è completamente tutta responsabilità degli arbitri: sono sottoposti a valutazioni che hanno risonanza mediatica completamente diversa a seconda delle piazze". E poi specifica ancora: " Hanno una pressione enorme, lo vedevo alla televisione, lo capisco ancora meglio adesso che ci sono dentro. Gli arbitri non sono avulsi da un certo tipo di sudditanza. Poi ci sono stati tanti altri episodi durante la partita: non ho visto dare l'ammonizione a Muntari, per esempio...". E sul match, che ha visto il suo Empoli prima in vantaggio, poi raggiunto dal Milan grazie alle reti di Torres e Honda: "Due gli episodi determinanti - commenta Sarri -: il 2-1 preso da Torres sul finire del primo tempo e il 3-1 sbagliato da Tavano nella ripresa".
(gazzetta.it)