28/10/2014 16:37
"Non dite che il provvedimento e' arrivato dall'oggi al domani. Si sapeva perfettamente che dal momento esatto in cui si usciva dal 18% di percentuale fissa, qualunque parametro si fosse utilizzato, anche quello piu' a favore, non avrebbe mai potuto garantire quella percentuale di 62 milioni su 129 milioni di euro a disposizione del Coni per le federazioni. Quasi il 50% dell'intero ammontare dei fondi che il governo mette a disposizione del Coni per la parte sportiva". Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malago', nel suo intervento in Consiglio Nazionale, in merito ai tagli ai contributi versati ogni anno alla Figc.
Fondi che il capo dello sport italiano specifica saranno suscettibili di variazione ogni anno in base ai risultati delle singole attivita' sportive: "Oggi c'e' un risultato - chiarisce Malago' - sicuramente alla fine dell'anno ci saranno delle differenziazioni rispetto ai criteri di partenza". I contributi del Coni alla singole federazioni poggeranno d'ora in avanti "su un criterio di produttività, di risultati ottenuti", come spiega Malagò: "Fino ad oggi c'erano federazioni che avevano troppo ed altre che hanno ottenuto troppo poco - ha detto - ma certo non si può dire che questo e' un provvedimento che è uscito dall'oggi al domani. Adesso ci saranno nuovi parametri che verranno di anno in anno rivisitati e sicuramente alla fine dell'anno (dopo europei, mondiali e olimpiadi, ndr), sulla base della produttività dei risultati, ci saranno delle differenziazioni rispetto ai criteri di partenza".