11/01/2015 16:02
LAROMA24.IT - Uno dei derby più sentito anche sulle tribune è quello odierno, quello tra Roma e Lazio. La Curva Sud, cuore del tifo giallorosso, ha messo in scena una coreografia: su campo giallo, arancio e rosso sono state esposte 15 gigantografie dei romani e romanisti protagonisti nei derby, tra i quali Totti, De Rossi, Giannini, Losi, Di Bartolomei e altri. Sotto la Curva lo striscione che accompagna la coreografia: "Figli di Roma, capitani e bandiere. Questo il mio vanto che non potrai mai avere"
Tra gli spalti parte la consueta sfida tra coreografie e striscioni. La Curva Nord cita Dante, mostra un'immagine di Caronte e il verso: "Non isperate mai veder lo cielo: i' vegno per menarvi a l'altra riva". I romanisti rispondono prontamente con lo striscione "La tua storia da mercante parte da Caronte" e il coro "sei venuto col gommone". Per il resto è la solita sfida per il primato cittadino. "Mio nonno tifava Lazio, il tuo pure?", domanda la curva biancoceleste. "1900 i padri fondatori a trans con i trattori", la risposta della curva giallorossa che poi abbraccia i propri beniamini, con De Rossi che prima di rientrare negli spogliatoi, al termine del riscaldamento, incita i tifosi romanisti. "Altre sette reti", replicano i laziali, ricordando, colorando in rosso le iniziali di ciascuna parola (risaltando l'acronimo ASR), le varie debacle in Champions dei romanisti contro Manchester United e Bayern Monaco, e ancora un "1-7 piazzato a Tor di Valle". Altre risposte ai tifosi biancocelesti nella ripresa. "Ma quali valori, la storia non si tocca. Insultavi Taccola e Rocca". E anche qualche insulto vola da una curva all'altra, per chiudere poi con l'originale "laziale Barbara D'Urso".