05/02/2015 17:15
Giornata di presentazioni in casa Cagliari. Questo pomeriggio sono stati presentati l'attaccante Paul M'Poku e il difensore Modibo Diakité. "Mi aspetto molto da questa nuova esperienza - ha dichiarato in conferenza stampa il centravanti belga, arrivato in prestito dallo Standard Liegi - Vengo da un campionato inferiore e spero che i miei nuovi compagni e il mio nuovo mister mi aiutino a crescere. Ho avuto la possibilità di parlare con Radja Nainggolan che mi ha suggerito di venire qui per proseguire nel mio processo di crescita. Sono un centrocampista offensivo, giocare in fascia o al centro non è un problema, sarà una scelta del mister. Il calcio italiano è famoso per essere molto tattico, ma l'erba è verde ovunque e spero che l'adattamento sia rapido. Mi ispiro a Zidane. Le mie caratteristiche sono quelle di segnare e far segnare, ma mi adatto a quello che vuole il mister".
Nuova avventura anche per l'ex laziale Diakité: "Io vengo dal Deportivo, ho giocato poco e ho voglia di tornare in campo. Non ho mai avuto infortuni, non mi trovavo bene con gli allenamenti loro. Sarei pronto a giocare subito, anche domenica contro la Roma, mi manca il ritmo partita ma sono in forma. Penso che Cagliari sia la piazza giusta per fare bene. Sono un centrale, ma posso giocare anche terzino. Il Campionato italiano mi è apparso più lento di quello inglese e più tattico di quello spagnolo. Spero di non rivedere Lotito. Nessuna rivincita con lui e con la Lazio. Sono tornato in Italia perché ho voglia di rimettermi in gioco e ho scelto Cagliari, nonostante altre offerte, perché mi ha voluto fortemente. Sono qui per conquistare la salvezza col Cagliari, alla Lazio non ci penso. In Inghilterra non rientravo più nei piani dell'allenatore e, dopo i sei mesi alla Fiorentina, ho scelto la Spagna. L'esperienza è stata importante, quando uno va all'estero matura prima. Il Cagliari con la squadra che ha non dovrebbe ritrovarsi in quelle posizioni, cercheremo di uscire tutti da questa situazione. Se ci salviamo la mia permanenza qui potrebbe andare oltre questi cinque mesi".