18/09/2015 18:34
ROMA RADIO - Intervistato telefonicamente dall'emittente radiofonica, il difensore del Sassuolo Paolo Cannavaro ha commentato la sfida di domenica tra i neroverdi e la Roma in programma domenica all'Olimpico. Queste le sue parole:
Qual è il segreto del Sassuolo quando viene a Roma?
"In trasferta a Roma abbiamo sempre fatto bene, speriamo che questa magia duri a lungo. La partita dello scorso anno è stata piena di emozioni. Quello che inganna i nostri avversari è che non rinunciamo a giocare a calcio, mai".
Sull'inizio della stagione.
"La forza della società sta nell'aver lasciato intatta l'ossatura della squadra; abbiamo avuto la forza di tenere i migliori, come Sansone e Berardi che avevano tanto mercato. L'allenatore conosce l'80% della squadra e questo è un vantaggio per tutti".
Su Berardi e Floro Flores.
"Floro è uno dei più forti con i quali io abbia mai giocato; è di una categoria superiore nelle giocate ma il suo limite è il carattere, è troppo impulsivo. Berardi ha fatto vedere grandi cose in campo alternate da altrettante sciocchezze. Oggi è maturato, la società è stata brava a gestirlo. Con il peso delle responsabilità può solo migliorare".
Sulla sua stagione.
"Sto vivendo una seconda giovinezza, in una squadra dove c'è il giusto mix tra italiani e stranieri e tra giovani e vecchi. L'ambiente è sereno e qui mi riesco ad esprimere al meglio".
Su Di Francesco.
"Non gli fate sentire quello che gli sto dicendo: è stata una delle più belle sorprese da quando gioco a calcio. E' preparato e sta facendo esperienza. Il suo punto di forza è il fatto che non rinuncia mai a giocare a calcio. Sono stato sorpreso in positivo".
Sulla Roma.
"C'è ben poco da dire: si è rinforzata tantissimo e insieme alle quattro-cinque squadre di sempre lotterà per lo scudetto. Adesso è in grande forma. Chi toglierei a Garcia? Dzeko, è l'attaccante più forte di tutti; sa fare gol, è cattivo in area di rigore. L'ho affrontato una volta, ha un modo di giocare che qui in Italia non conosciamo molto; in Premier il gioco è molto più fisico".