27/11/2015 00:23
«Non si ripeterà il blocco post-Bayern Monaco, non ci sarà nessun contraccolpo psicologico». Nella Roma lo vanno ripetendo da quando sono usciti a testa bassa dal Camp Nou. A Trigoria ne sono convinti, e guardano con una certa serenità all'impegno di domenica all'Olimpico con l'Atalanta. Il ricordo del blackout della passata stagione, d'altronde, è ancora vivo nella memoria della squadra di Rudi Garcia. Lo scorso anno i giallorossi non riuscirono a superare la Sampdoria dopo la pioggia di gol bavarese, ma stavolta non potranno farsi sfuggire la vittoria se vorranno mantenere il contatto con la testa della classifica.
Rispetto all'umiliante ko col Barcellona ci saranno alcuni avvicendamenti nell'undici titolare, anche se il turn-over sarà per forza di cose limitato. Soprattutto in attacco le scelte di Garcia sono fortemente condizionate dagli infortuni di Totti, Salah e Gervinho, che riducono le alternative. Iturbe dovrebbe tornare dal primo minuto, con Florenzi pronto a calarsi nuovamente nel ruolo di terzino destro al posto di Maicon (tra i peggiori in assoluto coi blaugrana), Iago Falque invece sarà confermato e assieme a Dzeko completerà il tridente offensivo. Dando per scontate le presenze di Szczesny, Manolas e Digne, insostituibili del reparto arretrato, l'unico dubbio in difesa riguarda l'utilizzo o meno di Ruediger. Il tedesco finora non ha convinto, ma continua ad essere preferito a Castan, scomparso di nuovo dai radar da oltre un mese, e a Gyomber, quasi completamente ignorato da Garcia (finora appena 40' minuti giocati, meglio del solo Emerson fermo a 28').
Le buone notizie per il tecnico francese arrivano dal centrocampo. Strootman continua a fare passi avanti nella riabilitazione e, dopo essere tornato a correre, ha ripreso a calciare («Belle sensazioni nel toccare di nuovo il pallone» il suo post su Twitter), mentre De Rossi è finalmente pronto per tornare in campo. Il mediano, rimasto a guardare dalla panchina lo 'spettacolo' del Camp Nou, si riprenderà la fascia da capitano mentre a riposare potrebbe essere stavolta Nainggolan. Il belga è in assoluto il giocatore della rosa che finora ha accumulato più minuti tra Roma e nazionale (1993') e potrebbe tirare il fiato dando spazio a Vainqueur.
(ansa)