Atalanta, Reja: "Con la Roma è sempre un derby. Spalletti un modello, Totti mi portò bene con quella battuta..."

15/04/2016 17:58

CORSPORT - Edy Reja, allenatore dell'Atalanta, ha parlato della sfida di domenica con la Roma in una lunga intervista rilasciata al quotidiano sportivo. Una sfida particolarmente sentita dal tecnico nerazzurro, visto il suo passato sulla panchina della Lazio. «E' come un derby, sicuramente. Non posso dimenticare i colori, i tifosi, l’atmosfera di quella partita. Speriamo di fare punti, perché la mia Atalanta ne ha bisogno. E se ci salviamo chissà, magari nella prossima stagione potremo pensare anche noi all’Europa».

Reja torna poi sulla gara dell'andata, vinta per 2-0 dai bergamaschi: «Era un’altra Roma. Non sembrava nemmeno una squadra, era più un gruppo di singoli. Non so cosa sia successo con , di sicuro con sarà molto più difficile ottenere un bel risultato». Un commento anche sulla gestione : «Ha saputo trasmettere velocità, organizzazione, sacrificio. Lo ammiro da molto tempo: è stato tra i miei modelli, come tutti gli innovatori. E’ stato il primo a valorizzare la tattica del falso nove, che in parte applica anche adesso».

Inevitabile un riferimento alla situazione di : «Difficile esprimersi - le parole di Reja - Capisco però cosa stia passando, perché ricordo quando ho smesso io di giocare. Vorresti fare delle cose ma devi misurarti con il tuo fisico». A proposito di , Reja ricorda la battuta del capitano, che lo definì "uomo derby" alla vigilia della stracittadina del 2011/12: «Ha avuto ragione, perché poi ne ho vinti due di fila. C’è ancora a Formello una targa commemorativa di quella stagione».