Conferenza stampa, DI FRANCESCO: "Non abbassiamo la guardia. Schick pronto per giocare titolare. Scudetto? Sono cauto, a quest'ambiente serve un pompiere" (AUDIO, FOTO E VIDEO)

09/12/2017 19:16

torna a parlare in conferenza stampa. L'allenatore della Roma interviene dalla sala stampa di Trigoria alle 13.30 alla vigilia della gara di campionato con il Chievo Verona, in programma domani alle 12.30. Questo l'intervento INTEGRALE del tecnico giallorosso (ASCOLTA L'AUDIO):

Monchi ha detto che commenterà il passaggio agli ottavi dopo il Chievi: che valore dare a questa partita?
Dopo la arriva una partita molto delicata, in cui vanno portati a casa i 3 punti. Una trasferta difficile, sapete quanto sia ostico il Chievo, sotto tutti i punti di vista. Ne sa qualcosa anche il
. Mi aspetto una partita difficiel, dobbiamo tornare a vincere fuori casa dopo il pari con il
. Non è una tappa definitiva per il campionato mopo una grande ci vuole una grande partita con il Chievo per confermare quanto di buono stiamo facendo

Il , 5 giorni dall'ultima partita incidono sulle sue scelte?
La formazione è ancor più riservata rispetto alle altre partite, per tenere tutti sull'attenti, siamo soddisfatti della qualificazione ma non dobbiamo abbassare la guardia. Nemmeno loro sanno chi giocherà. Terrò nascoste le mie scelte fino a domattina, tutti devono sentirsi importanti essere concentrati

Cerchiamo di entrare nella riservatezza: e Kolarov ci saranno?
Vedremo, come si, come no. Potrebbero rigiocare. Non c'è necessità di fare grandi turnazioni, abbiamo giocato martedì, 5 giorni permettono di recuperare. Gli unici da valutare restano e , che non si sono allenati con continuità. Gli altri si sono tutti allenati nel migliore dei modi

E' arrivata l'ora di Schick?
Non dico che giocherà ma che è pronto per giocare dal 1', che è già una notizia. Ho sempre detto che era pronto per subentrare ma non era disponibile per tanti minuti, ora sto valutando la possibilità di giocare dall'inizio. Non so ancora in che ruolo, ma potrebbe essere titolare.

Avrà letto la lettera di pubblicata oggi, parlava del nuovo stadio come step decisivo per la competitività internazione della Roma. A che punto è la sua Roma?
Il fatto di essere competitivi a livello strutturale è la base per creare una squadra importante e bisogna partire dalle infrastrutture, sullo stadio condivido il discorso del presidente. Dobbiamo ancora dimostrare tanto, siamo in crescita, abbiamo fatto ottimi risultati ma non bastano per dimostrare che siamo diventati forti. Siamo sulla strada giusta ma non dobbiamo fermarci. La nostra crescita passa dal fatto che tutti i miei giocatori devono sentirsi importanti. E l'importanza si dà mantenendo coerenza in quello che si fa. Conta tutto nel discorso crescita, compreso lo stadio.

Monchi ha detto che gli è piacuto a prima vista. Cosa crede che l'abbia convinto?
Non me l'ha mai detto. Credo andasse alla ricerca di un allenatore con metodo, non uno che ne dice tante e ne fa poche. Sono chiaro e diretto, come penso di essere. Non so cosa gli sia piaciuto o meno. Sono stato me stesso e ho cercato di trasmettere la mia filosofia e il mio metodo di lavoro, che è importante per costruire qualcosa.

Pellegrini con la Spal è tornato ai suoi livelli, è pronto per domani? Come stanno e ?
e stanno bene, Pellegrini benissimo. Con la Spal ha ritrovato il gol, come , che con il gol ha ritrovato certezze ma è normale, ogunno ha bisogno delle sensazioni positive che dà un gol. Pellegrini è sempre stato importante per me, domani può giocare titolare o subentrare. Come vi ho già detto. Per la formazione, non vi dirò nulla oggi, voglio tutti sul pezzo

La crescita internazionale della Roma ha influito sui rinnovi di contratto già fatti e futuri, in primis quello di ?
Sono dell'idea che tanti giocatori ambiscono e ambiranno a stare qui. Il fatto che abbiano rinnovato non mi meraviglia, sono giocatori integrati nel progetto e convinti di portare risultati importanti. Sono cose di cui non parlo mai né con la società né co i giocatori, lavoro con loro a prescindere dal loro contratto. Non faccio la formazione in base agli anni di contratto, ma in base a chi ritengo opportuno. E per me è una grande forza.

Lei non parla mai di scudetto, c'è grande cautela. Allegri infila la Roma in mezzo ad ogni occasione. Chi di voi 2 bluffa?
Allegri può parlare benissimo delle altre, le vince tutte. Non ricordo grandi trofei a Roma negli ultimi anni: se non sono cauto io, chi altri dovrebbe esserlo? Chi è che non vorrebbe vincere? Ma ritengo che per fare questo è ancora presto parlarne e bisogna migliorare su tanti aspetti. Fossimo primi come l' potremmo parlare in maniera differente, noi invece stiamo rincorrendo. L'anno scorso la Roma ha rincorso tanto, facendo un campionato strepitoso, alla fine ha portato a casa un ottimo secondo posto e la qualificazione in , ma alla fine non si è vinto nulla. Sono cauto perchè questo ambiente ha bisogno più di pompieri, dobbiamo infiammare la gente con le prestazioni e con la voglia di battere sempre gli avversari, facendo gol in ogni partita. Ma non è sempre sinonimo di vittoria. Sono cauto, è l'aggettivo che mi si addice.

Prima di lei 11 punti raccolti in due anni di , con lei 11 in una stagione: cosa è cambiato?
Non ho vissuto le esperienze passate e non posso giudicare, ma i numeri dicono questo e mi fa piacere esserci riuscito. Ridico qualcosa che avete sentito spesso: abbiamo fatto qualcosa di importante ma non è finita qui, non ci dobbiamo accontentare. Ne parleremo più avanti di quello che è stato e che sarà.

Che cosa l'ha colpita di Monchi? -, per chi farà il tifo?
Ho conosciuto tanti ds bravi, ma ho sempre allenato squadre medio-piccole in Serie A, oltre la Roma sono stato solo a e Lecce. Devo dire che Monchi ha una conoscenza dei giocatori a livello internazionale che è impressionante. Ragioniamo sempre sulle qualità dei giocatori, leggo sempre dei nomi sui giornali ma sceglieremo sempre giocatori che piacciono a direttore ed allenatore, non solo ad uno o all'altro. Per questo le scelte sono condivise, è qualcosa che è stato chiaro dall'inizio. Ma mi piace il suo modo di fare, la sua presenza all'interno della squadra, il fatto di voler tastare quotidianamente le mie impressioni e vivere all'interno dello spogliatoio, cosa che vi assicuro che non è facile. Su -, come dico sempre, spero sempre in un pareggio in un big match. La in casa è difficile da battere, l' sta facendo davvero. Sarà una bella partita, ce la godremo in tv. Sperando, come ho già detto, in un pareggio.

è pronto per giocare dal 1'?
Più Schick, ma è in crescita. Sto valutando anche lui, sono sincero. Schick ha dato più risposte ma sono felice di , non dico adesso ma credo che in 7-10 giorni lo vedrete di nuovo in campo.

Bruno è un po' sparito dai radar?
Dopo abbiamo fatto altre due partite. Con molta probabilità giocherà domani dal 1'. Tornerà visibile ai radar. Abbiamo risolto la questione, ora ho due terzini, lui e . Oltretutto per una partita era squalificato e non potevo prenderlo in considerazione, ho fatto delle scelte in funzione dell'avversario e con molta probabilità domani sarà titolare. Un giocatore ve l'ho dato sicuro. Se siete attenti anche un paio... (ride, ndr)