08/04/2018 02:11
Al termine del match vinto 0-2 dalla Fiorentina ai danni della Roma, ha parlato il tecnico viola Stefano Pioli, analizzando la vittoria dei suoi, la sesta consecutiva.
PIOLI A PREMIUM SPORT
Sesta vittoria di fila e contro una big...
Una vittoria importante visti i nostri avversari. Abbiamo approcciato bene e sofferto il giusto, era inevitabile soffrire la reazione della Roma ma abbiamo meritato per impegno e dedizione.
Una squadra a due facce e tutti hanno faticato...
Sicuramente dal punto di vista tecnico non la migliore partite, tanti errori nei passaggi. Ma è lo spirito del gruppo a far la differenza, stiamo andando oltre i nostri limiti. Sapevamo che ci sarebbe servito uno sforzo incredibile e ci siamo riusciti.
La compattezza ritrovata dopo il lutto di Astori...
Davide è con noi, sempre, tutti i giorni. E’ nei nostri cuori e nelle nostre teste, ci siamo presi un impegno: dare il massimo come lui ha sempre fatto. E lo stiamo portando avanti, sto scoprendo giocatori che mettono un impegno importante. Impossibile dare dei valori alla squadra, chi gioca peggio viene nascosto dalla prova del collettivo. E’ facile fare scelte ma anche difficile, per il lavoro fatto tutti meriterebbero di giocare. E’ stata una settimana bellissima, non pensavamo di vincere tutte e 3 le partite. Ora nel finale di stagione possiamo dire la nostra.
Con questa 6 vittorie consecutive, bravo lei a far migliorare tanti giocatori...
Sarebbe riduttivo ridurre tutto allo spirito e alla volontà del gruppo. La socieà, un po’ tardi, mi ha messo in mano una squadra di valore, con tanti giocatori alla prima esperienza in Italia. Ora siamo cresciuti, hanno valori tecnici importanti e lo stanno dimostrando. Vogliamo gettare le basi per una Fiorentina forte e ci siamo riuscendo, ma faremo un bilancio a fine maggio.
Saponara?
Potevo mandarlo in campo a Udine un mese fa, è un giocatore cambiato e pronto a lavorare per la squadra. Doveva ritrovare condizione ma anche fiducia. Sono contento che si stia togliendo soddisfazioni ma deve insistere, ha le qualità per fare meglio.
PIOLI A SKY SPORT
Simeone ha detto “Abbiamo vinto anche per Davide”…
E’ la realtà, è un impegno che ci siamo presi. Davide è stato il primo a credere in questo percorso e in questo gruppo. Purtroppo la sua assenza c’è, ma è sempre nel nostro cuore e nella nostra testa. Portiamo a casa i frutti del lavoro che stiamo facendo per lui.
Quando uscite palla al piede non avete rinunciato alla qualità...
L’approccio è stato quello giusto. Sapevamo che se avessimo fatto bene il primo passaggio la Roma poteva concedere spazio. Cercavamo di saltare la loro pressione per trovare spazio e colpirli.
La vittoria è stata costruita nel primo tempo...
Sì, era il nostro obiettivo. Volevamo fare densità. Con i giocatori offensivi li abbiamo indirizzati sull’esterno. Bruno Peres ci ha creato difficoltà, facevamo fatica a scivolare con Biraghi. Tutte le linee di gioco che avevamo all’inizio le avevamo smarrite, ma è normale soffrire contro la Roma e difendere più bassi. La Roma è così forte che per noi non era facile.
La sua è una squadra che lavora molto sui movimenti di sistema. C’è stata una grande crescita che vi fa diventare anche belli da vedere…
Sì, la tua valutazione ci sta. La cosa che mi dà soddisfazione è che i giocatori si stanno divertendo. Gli piace lavorare senza palla, quando lavori sui concetti ci vuole più tempo soprattutto con una squadra nuova e giovane. Ma la società mi ha dato calciatori disponibili e capaci. Sono situazioni dove lavoriamo durante la settimana. Vedo i giocatori soddisfatti e convinti di quello che stiamo facendo.
PIOLI IN CONFERENZA STAMPA
Avevate studiato così la gara...
L'avevamo preparata così, per essere propositivi sapendo che affrontavamo una grande squadra. Abbiamo approcciato bene all'inizio, non abbiamo fatto una grande partita dal punto di vista tecnico ma poi è subentrato lo spirito. L'abbiamo fortemente voluta la vittoria perchè la Roma è molto forte.
Lo spirito di questa Fiorentina nasce dalla disgrazia di Astori?
Si, è evidente. Se riduciamo tutti i risutati allo spirito è una mancanza di obiettività, ma sicuramente abbiamo l'impegno di onorare quello che Davide ci ha insegnato. Questa situazione ci ha unito ancor di più e mi ha permesso di vedere i miei giocatori con degli occhi diversi.
Simeone sta maturando...
Sicuramente, ha 23 anni e gioca da 2 anni in italia. Non sono mai mancate le prestazioni, da un centravanti ci si aspettano i gol. Adesso è più leggero e più sereno, lo vedo bene.
Quanto perde la Roma senza Kolarov e Under?
Non lo so, la Roma ha qualità, tecnica, ci dava centimetri. Chi non c'era è molto forte ma anche chi ha giocato ha qualità. La Roma ha fatto la sua partita ma ha trovato un avversario che aveva voglia e qualità.