26/08/2018 20:43
Eusebio Di Francesco torna a parlare in conferenza stampa. L'allenatore della Roma interviene per il consueto appuntamento prepartita con i cronisti alla viglia del match con l'Atalanta, gara della seconda giornata di Serie A e debutto stagionale per i giallorossi davanti al proprio pubblico. L'appuntamento è fissato per le 15 nella sala Champions di Trigoria. Questo l'intervento INTEGRALE del tecnico giallorosso:
Domani la 200esima panchina in A. Le sue sensazioni?
Se non lo aveste scritto voi non lo avrei mai saputo. Devo essere sincero, non c'ho mai pensato. Un bel traguardo, possiamo sempre migliorarlo. Spero di festeggiare vincendo con la Roma
Quali errori da non rifare rispetto alla gara dello scorso anno?
Si parla di una partita più di 7 mesi fa, non ha senso andarla a riprendere, anche per le valutazioni. Ma sappiamo bene che l'Atalanta è una squadra che sa quello che vuole, viene da 7 partite importanti e con il Copenhagen meritava nettamente di vincere. E' una squadra che sa quello che vuole, con un ottimo allenatore.
Sarà convocato Strootman? Cosa pensa della trattativa per la sua cessione
C'è una trattativa in corso, come sapete, le parti stanno valutando. Valuteremo il da farsi durante l'allenamento, anche per vedere la sua condizione psicologica. Sapete come la penso, è successo con Dzeko. Per me sarà convocato, al di là della disponibilità mentale del giocatore. Poi ovviamente vedrete dopo le convocazioni e saprete cosa abbiamo scelto insieme.
Kluivert dal 1'?
E' pronto per giocare titolare e per entrare a partite in corso, deve crescere ma si sta adattando benissimo. E' una pedina che posso sfruttare sempre, valuterò il suo utilizzo tra oggi e domani. Ma rientra tra quei giocatori 'in bilico', che possono giocare dall'inizio o subentrare.
Pastore alto a sinistra una soluzione diversa
E' una valutazione che sto facendo e non è una sopresa, poteva giocare in quel ruolo lì, l'ho provato in allenamento e anche domenica. A Torino, se andate a vedere, ha svariato più tra le punte piuttosto che giocare da mezzala classica. La cosa più importante: è un giocatore di qualità, ma le sue si sono viste pochissimo. Ci aspettiamo più qualità da lui, al di la del ruolo. Posso anche metterlo punta centrale o terzino, ma se su 7 palloni ne sbaglia 5, il ruolo cambia poco... Basta che riacquisti continuità e serenità per mettere i propri mezzi al servizio degli altri.
La sua opinione sulla possibile partenza di Strootman?
Credo che questo argomento non possa essere più importante della partita. Finchè è stato con me è stato un giocatore importante come gli altri, non mi piace parlare di titolare. Va fatta una scelta insieme. Abbiamo tanti centrocampisti, dico solo che per me viene prima la squadra che il singolo.
L’anno scorso aveva parlato di specificità di ruoli, quest’anno molti sono difficili da inquadrare come Pastore e Coric. E’ cambiato qualcosa in quello che vuole dalla squadra o vanno bene anche quelli che non hanno un ruolo specifico? Per Pastore aveva parlato di 'rifinitore'
E un suo pensiero? Una mezzala quando gioca tra le linee cosa deve fare? Rompere il pallone o cercare di rifinire per mettere qualità? Per avere maggiore qualità ci vogliono giocatori che abbiano determinati mezzi tecnici. Pastore e Coric sono tra questi. Non è vero che Coric non può giocare a sinistra, ho visto tanti trequartisti diventate esterni. Ci sono dei trequartisti destri molto più bravi a prendere palla a sinistra tra le linee. Rifinitori, trequartisti, chiamateli come volete... Io voglio una squadra con maggiore qualità per cercare di concretizzare al meglio la grande mole di gioco che facciamo. E' questa un po' la ricerca, non è che non ci sono ruoli specifici. Zaniolo può fare benissimo la mezzala. Vi ricordate del vecchio Perrotta? Era un mediano diventato un ottimo trequartista con grandi capacità di inserimento. In questo caso sto cercando di mettere dentro giocatori che hanno anche qualità nell’ultimo passaggio.
Alla luce delle prime partite, si sta facendo un’idea di dove si possa collocare la Roma? Farete un gran campionato se…
Prematuro parlarne, ma abbiamo avuto la possibilità di lavorare insieme per un anno, abbiamo messo dentro tanti nuovi ma abbiamo fatto un ritiro continuo e sono convinto che abbiamo margini di crescita. Prendo come riferimento sempre Pastore, se si guarda la partita che ha fatto e gli errori si può pensare che abbia corso poco. Ma fino al 75’ era il giocatore che a Torino aveva corso più di tutti e anche con velocità. Vi chiederete 'mister, cosa sta dicendo?'A differenza vostra posso avere determinati dati, posso dire che gli manca la sua qualità migliore e la ritroveremo il prima possibile
Su Strootman, come può passare in una settimana da titolare a un giocatore addirittura sacrificabile, per il quale lei è indifferente per la sua partenza? Per di più a mercato chiuso?
Ho fatto una scelta legata al centrocampo con il Torino, meritavano in tanti di giocare. Voglio far sentire tutti importanti, compreso Kevin, che ha fatto la prima da titolare. Ma a volte ci sono situazioni che vanno lette a 360 gradi. L’interesse è trattenere tutti i giocatori che abbiano anche un po' il desiderio... Sono sincero, non ho parlato con lui ancora, stiamo parlando di qualcosa che non è stato ancora definito. Non nascondiamo nulla, la trattativa è concreta ma le scelte vanno fatto insieme, vanno condivise da tutti. Viene in primo luogo l’importanza della squadra.
L’ingresso in campo di Cristante ha velocizzato il gioco, può giocare domani?
Sciuramente ha una grande condizione, E’ abiutato ad allenarsi a grandi ritmi. Lo abbiamo voluto fortemente, può fare la mezzala sinistra. Credo possa darci tanto per gli inserimenti e la fisicità. Mi piace come si è inserito, domani sarà quasi sicuramente titolare
Kluivert, è lui il più pronto per ricoprire il ruolo di esterno destro?
Attualmente è quello che si adatta meglio in quel ruolo. Lo fece bene El Shaarawy, se ricordate con il Chelsea e in tante altre occasioni ma ora è quello che vedo come sostituto di Under, anche se ha caratteristiche diverse. E' più bravo ad attaccare la profondità, meno a venire tra le linee.