05/10/2018 18:53
Alla vigilia di Empoli-Roma torna a parlare Eusebio Di Francesco in conferenza stampa. L'intervento del tecnico slitta di qualche minuto rispetto alle 13, orario prefissato. La Roma andrà in Toscana alla ricerca della 4a vittoria consecutiva dopo quelle con Frosinone e Lazio in campionato e il 5-0 al Viktoria Plzen in Champions League.
Queste le parole di Eusebio Di Francesco:
L'Empoli forse ha raccolto meno di quanto meritato. Può essere un banco di prova questa trasferta?
"Il banco di prova è tutti i giorni, non dobbiamo mai smettere di dimostrare la nostra forza. E' una squadra che meriterebbe molti più punti di quelli che ha, è una che ha recuperato più palle nella metà campo avversaria e, tra le piccole, quella con più possesso"
Ha iniziato la carriera da professionista a Empoli. Sarà emozionante?
"Sarà un piacere, ho tanti amici là a partire da Nicola Caccia. Mi sono formato come uomo, da allenatore della Roma ci sono già tornato ma è sempre un piacere"
Domani ci sarà spazio per Luca Pellegrini o Santon?
"Domani giocherà Luca Pellegrini da titolare, Kolarov non sarà nemmeno tra i convocati: non camminava nemmeno oggi per farvi capire in che condizioni ha giocato, ha dato disponibilità da uomo per la squadra"
Veniamo dall'en plein delle italiane in Champions
"E' un segnale di crescita ma adesso serve continuità, non esaltarsi più di tanto ma qualche passo avanti lo stiamo facendo anche come mentalità e di questo sono contento come tecnico italiano"
A destra potremmo rivedere Santon?
"Dietro l'unico sicuro è Manolas, oltre a Pellegrini. Sugli altri ho dubbi, anche oggi ho provato diverse soluzioni. Deciderò anche in base alle caratteristiche dei loro attaccanti, in mezzo credo che confermerò Lorenzo Pellegrini, poi Nzonzi e De Rossi se dovesse star bene o Bryan. Davanti Edin giocherà sicuramente e vedremo chi saranno i due esterni"
Come sta Daniele De Rossi? E la crescita di Ante Coric?
"Non ha mai giocato, però ci sono percorsi per alcuni ragazzi importanti che vengono da altre realtà, prima o poi anche lui avrà la sua possibilità. Su De Rossi ho detto che verrà valutato prima ma oggi ha fatto tutto l'allenamento, se dovesse essere a posto partirà dall'inizio"
Cosa manca a Karsdorp e Schick per essere importanti?
"Per quanto riguarda Karsdorp viene da un infortunio importante, sta ritrovando un adattamento, deve dare continuità al lavoro, le opportunità ci saranno in avanti. Schick ha alternato cose buone ad altre meno ma sono convinto dei suoi mezzi, come centravanti scelgo di sfruttare la vena da bomber che ha avuto anche martedì Dzeko"
Andreazzoli ha avuto un ruolo nella tua scelta di venire alla Roma? Florenzi avanzato verrà portato avanti come esperimento?
"Domani Florenzi se giocherà lo farà da terzino. Eravamo un bel gruppo quando facevo il team manager, parlavo pochissimo di calcio però con lui o Spalletti perché rispettavo i ruoli"
Zeman ha parlato di Schick ieri. Non c'è il rischio che il giocatore qui perda tempo? La sosta la vedi come positiva o un avversario?
"La sosta è sempre positiva per andare a recuperare la tanta dispersione di energie non solo fisiche ma mentali. E' anche importante staccare, vedersi tutti i giorni non aiuta, potersi riposare è fondamentale. Manca domani, prima della sosta dobbiamo fare una gara difficilissima in cui dobbiamo andare a prendere 3 punti. Ho sentito ieri il mister al telefono ed è stato travisato, non ha mai messo in discussione le qualità di Schick. Siamo ad ottobre, dire che già lo dobbiamo mandarlo a giocare da altre parti...fino a una settimana fa parlavate di Lorenzo Pellegrini come uno che qua non poteva giocare, oggi gli va rinnovato il contratto. Aspettiamo, credo che Patrik abbia le caratteristiche per diventare davvero un giocatore forte"
Quali aspetti del gioco di Andreazzoli possono mettere in crisi la Roma?
"Mica lo posso dire pubblicamente, hanno grande capacità di andare in verticale, sono bravi a preparare tante azioni, hanno grande mobilità, magari soffre nell'ampiezza del gioco e devi essere bravo ad aprirglielo. Dobbiamo cercare di andare a dominare la gara con una squadra che con le grandi se l'è sempre giocata"
Kolarov partirà con la Nazionale?
"Io non parlo mai con le federazioni, non ho sentito nessuno. Credo debba andare, poi di conseguenza al suo infortunio mi sembra inopportuno che possa giocare in Nazionale. Poi ha dimostrato che può giocare in ogni condizione, farò di tutto perché possa rientrare il prima possibile"