14/03/2019 15:21
A due giorni dalla sfida tra Spal e Roma, la seconda di Claudio Ranieri dopo il 2-1 sull'Empoli di lunedì scorso, il tecnico romanista torna a parlare in conferenza stampa all'inusuale orario delle 10.30. A seguire, la squadra svolgerà l'allenamento sui campi del "Fulvio Bernardini". Queste le parole di Ranieri:
Indicazioni dall'Empoli e da questi giorni di allenamento?
"La squadra ha risposto sufficientemente bene sulle prime cose che avevo chiesto, abituati a giocare in una determinata maniera, cambiando è logico che non viene fatto tutto come vorrei. Vedo concentrazione e predisposizione però nel fare le cose che chiedo"
Schick e Dzeko in quale sistema devono giocare insieme?
"Non contano i sistemi, è importante che si riconoscano nelle situazioni e possano fare del meglio. E' importante che la squadra sia compatta e abbia equilibrio"
Aggiornamento sulle condizioni di Kolarov e Zaniolo? Per lei il sostituto di Florenzi è Karsdorp o considera Santon anche?
"Sia Kolarov che Zaniolo a tutt'oggi ancora non si sono allenati con me, giocatori che non si allenano mi lasciano molto in dubbio se utilizzarli. Prima di decidere tra Santon e Karsdorp devo sapere se Kolarov è disponibile"
In base a Dzeko e Schick, può essere condizionata la scelta degli esterni?
"Sono scelte importanti che si fanno in base ai giocatori a disposizione e alla squadra che vai ad affrontare"
Vorrei un pensiero su Fazio...
"Per me è un pezzo da 90, ci sta che i giocatori possano avere dei momenti no. E' un giocatore intelligente e sono convinto possa far bene con me. Dovrebbe stare bene fisicamente"
Vede che i giocatori hanno paura di farsi male? E come lo affronta?
"Bisogna stare molti attenti perché se hai giocatori che un po' si fanno male e un po', di carattere, sono ansiogeni devi stare attento. Zaniolo ha subito una botta alla caviglia e causandogli problemi di corsa questo gli porta un indurimento al polpaccio, per questo ha chiesto il cambio"
Notizie su Under?
"Lo vedo negli spogliatoi...continua il suo protocollo di recupero, non va in Nazionale e spero di riaverlo dopo la sosta"
L'ho sentita dire spesso in allenamento "Senza paura, non abbiate paura"
"Dalla Roma si aspetta sempre tanto, arrivo dopo due sconfitte ed è logico che non essendoci giocatori importanti in campo, mettendo in campo giocatori che non sono abituati a giocare insieme, non hanno punti di riferimento, è logico che gli debba dire di giocare senza paura, voglio una squadra libera da condizionamenti"
Quanto sarà importante stare corti e stare attenti a Petagna?
"Ho visto la partita d'andata, non solo quella contro di noi, e ho visto che sono molto bravi e abili nel cercare di prenderti in velocità. Dovremo stare molto accorti e attenti"
Alcuni giocatori si sentono di passaggio qui a Roma?
"Non credo che i giocatori si sentano di passaggio e se anche se ci si dovesse sentire, dovrebbe rendere di più perché altrimenti altre squadre non lo cercano"
Ha pensato a Jesus o Marcano sulla sinistra?
"Potrebbe essere Juan, se non sbaglio all'Inter una partita lì gliela feci fare, e può essere lui la soluzione"
Il tecnico chiude con un ricordo di Taccola: "Volevo dirvi che sabato con la Spal ricorderemo Taccola, morto nel 1969, lo ricordo perfettamente perché oltre ad essere stato tifoso in quell'anno entra nella Roma e una morte nello stadio mi colpì molto".