22/09/2021 14:59
"Mi avete visto esultare come un pazzo per una partita speciale, ma mi avete visto euforico per un minuto in due mesi. Solo una volta. Mi avete sempre visto tranquillo, equilibrato, non euforico, non ho mai detto che una squadra arrivata settima e 22 punti dietro l'inter è da scudetto. Non mi avete mai visto così e ora non mi vedrete col comportamento opposto se abbiamo perso una partita". Josè Mourinho si esprime così dopo il primo ko stagionale con il Verona. "Forse dovevo parlare dell'arbitro, della pioggia, del campo... - ha detto in conferenza stampa - Magari sono stato troppo onesto quando ho parlato della partita. Siamo tristi ma siamo ancora equilibrati e non cambierò per un risultato o un altro"
"Sono venuto qui esattamente per il mio livello d'esperienza, di maturità, di equilibrio per non lasciare questa gente andare in euforia per aver vinto 3 partite (non 30, parole mie), né per mandarla in depressione dopo una sconfitta. Abbiamo tanto da fare. Voi, parlando in generale, cercate di inserirci nel gruppo di squadre che nelle ultime due stagioni hanno fatto 15-20 punti in più. Lasciateci tranquilli, nel bene e nel male. Non siamo candidati a niente, solo a vincere la prossima partita. Dobbiamo lavorare, lunedì era la giornata libera ma non per me che stavo qui ad analizzare la sconfitta. Dobbiamo trasformare la tristezza in motivazione, non in depressione. Se abbiamo un problema grosso nel perdere una partita, immaginatevi le altre che ne hanno perse 2 o 3 o ne hanno pareggiate 3. Noi facciamo la nostra strada, che una strada basata su tranquillità ed ambizione"