05/01/2022 20:00
Incombe di nuovo l'emergenza Coronavirus sulla Serie A come su tutto il Paese. Dopo Fiorentina-Udinese, Salernitana-Venezia e Atalanta-Torino, è arrivata anche la notizia del rinvio di Bologna-Inter da parte della Asl di competenza, nonostante la Lega, da quello che trapela, abbia espresso la sua volontà di non rinviare alcun gara. Questi i principali aggiornamenti:
21:34 - Con un comunicato, il Bologna ha confermato lo stop da parte dell'Asl del match contro l'Inter:
Il Bologna Fc 1909 comunica che, in seguito alle positività al Covid-19 riscontrate nel gruppo squadra, l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna ha disposto quanto segue: “L’isolamento per giorni 7/10 degli atleti risultati positivi ai test eseguiti nei giorni scorsi e comunque fino alla risoluzione dei sintomi, con prova di negatività a un test diagnostico, come previsto dalla normativa vigente; la stretta sorveglianza sanitaria e l’obbligo di indossare mascherina FFP2 per giorni 5 per tutti i soggetti vaccinati con ciclo completo negli ultimi 120 giorni, guariti da meno di 120 giorni o che abbiano eseguito la dose vaccinale di richiamo (booster); la quarantena domiciliare per giorni 5, fino 09/01/2022, più test per tutti i componenti del gruppo squadra con ciclo vaccinale completato da più di 120 giorni; la quarantena domiciliare per giorni 10, fino al 13/01/2022, più test per tutti i soggetti non vaccinati con ciclo completo. Per tutto quanto sopra ne consegue che tutti i componenti del gruppo squadra non potranno partecipare ad eventi sportivi ufficiali per almeno 5 giorni fino al 09/01/2022 e comunque per ognuno dei componenti valgono le suddette prescrizioni fino alla risoluzione completa dei relativi provvedimenti”. Il Bologna Fc 1909, alla luce di tali disposizioni, ha inoltrato alla Lega Serie A la richiesta di rinvio delle gare Bologna-Inter, in programma domani, e Cagliari-Bologna, in programma domenica.
(bolognafc.it)
20:30 - Secondo quanto emerge dal Consiglio straordinario di Lega, non è previsto da parte della Lega Calcio nessun rinvio delle partite in calendario, spetterà solo alle ASL a loro discrezione/competenza territoriale stoppare le squadre. Il Consiglio è stato compatto nel difendere il campionato e quindi proseguire con le gare. Nelle prossime ore, inoltre, verrà stilato un nuovo protocollo in stile Uefa: con 13 giocatori disponibili (di cui un portiere) ci sarà l'obbligo di giocare, anche pescando dalla Primavera. Inoltre, la Lega ricorrerà al Tar contro i provvedimenti delle Asl che non terranno conto delle disposizioni sulle quarantene del 30 dicembre scorso.
(sky sport)
20:20 - Bologna-Inter non si giocherà a causa dei troppi casi di Coronavirus nei rossoblù. Secondo quanto si apprende da fonti dell'Ausl, il dipartimento di sanità pubblica di Bologna ha predisposto un provvedimento in tal senso per l'alto numero di contagi, e dunque non si può disputare la partita. Annullate tutte le attività agonistiche e di allenamento del Bologna
20:10 - In corso un consiglio straordinario della Lega Serie A in conference call per cercare di strutturare calendario con l’emergenza Covid_19
Consiglio straordinario della Lega #SerieA in conference call per cercare di strutturare calendario con l’emergenza #Covid_19
— Nicolò Schira (@NicoSchira) January 5, 2022
20:00 - Il coronavirus non sembra dare tregua alla Serie A. Dopo gli ultimi casi di Torino ed Udinese, anche il match tra Bologna ed Inter potrebbe essere rinviato. Il direttore dell'Ausl di Bologna, Paolo Bordon, ha commentato così la vicenda: "Difficile che si giochi. Si va verso uno stop dell'attività agonistica". La sfida è in programma domani alle ore 12:30, ma ora, a causa del focolaio all'interno del club emiliano, potrebbe non giocarsi.
(bologna.repubblica.it)
19:42 - Il Napoli dovrà "attenersi scrupolosamente al massimo rispetto delle norme di contenimento e riduzione del rischio". E' quanto ordinato dall'Asl Napoli 1 che ha concluso il controllo epidemiologico con il Dipartimento di prevenzione sul club azzurro. I giocatori che sono quindi con terza dose o seconda iniettata da meno di quattro mesi oggi possono partire per Torino per il match di domani contro la Juventus, chi non ha questa card dovrà stare in quarantena. Ovviamente chi è positivo al virus è sottoposto ad isolamento. Il Napoli non potrà utilizzare in campo domani sera contro la Juventus Zielinski, Lobotka e Rrhamani. I tre sono calciatori che la Asl Napoli 2 Nord ha identificato come persone che hanno avuto contatti stretti con positivi e che, pur vaccinati, non si sono sottoposti alla dose booster (terza dose) e la cui vaccinazione con seconda dose sia avvenuta da più di 120 giorni. I tre calciatori, quindi, in caso di contatto con positivo devono osservare un periodo di quarantena.
(ansa)
19:07 - Continuano i problemi legati al coronavirus. Dopo il Torino, nella giornata di oggi è stata fermata anche l'Udinese dalla Asl. La decisione presa impedirà ai friulani di partecipare alle sfide contro la Fiorentina e l'Atalanta, in programma il 6 ed il 9 gennaio. Questo il comunicato del club: "Udinese Calcio comunica che, in seguito alle positività al Covid-19 riscontrate nel gruppo squadra, l’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale ha disposto per il gruppo squadra, fermo restando l’isolamento fiduciario obbligatorio per i soggetti positivi, la quarantena o l'autosorveglianza dal 5 al 9 gennaio 2022 in base alle rispettive vaccinazioni. Per tutti i detti soggetti è stato, altresì, disposto il divieto di esercitare sport di squadra di contatto, dal 5 gennaio al 9 gennaio 2022.
I provvedimenti sono stati addottati in seguito agli esiti dei nuovi test molecolari effettuati stamane su tutto il gruppo squadra che hanno evidenziato la positività di altri due calciatori oltre ai sette più due membri dello staff precedentemente positivi e in isolamento.
Udinese Calcio, di conseguenza, recependo le disposizioni dell’autorità sanitaria, ha inoltrato alla Lega Serie A formale richiesta di rinvio delle gare in programma domani contro la Fiorentina e domenica contro l'Atalanta".
(udinese.it)
17:51 - L’Asl Città di Torino ha disposto la quarantena domiciliare obbligatoria per tutto il gruppo squadra del Torino per cinque giorni da oggi, in conseguenza della nuova positività al Covid-19 di un calciatore emersa dopo i tamponi svolti questa mattina. La società granata è stata così obbligata ad annullare la partenza per Bergamo dove domani è in programma la partita Atalanta-Torino. A forte rischio adesso c’è anche Torino-Fiorentina, prevista dal calendario per domenica 9 allo stadio Olimpico Grande Torino.
(gazzetta.it)