30/04/2022 10:27
Alla vigilia della sfida di campionato tra Roma e Bologna, valida per la trentacinquesima giornata di Serie A, il collaboratore tecnico di Mihajlovic, Emilio De Leo, ha parlato in conferenza stampa per commentare il match in programma domani alle ore 20:45. Queste le dichiarazioni del tecnico felsineo, affiancato anche dall'attaccante Nicola Sansone.
Avete risolto il dilemma che vi ha detto Sinisa, che se continuate a vincere lui resta a casa?
"Ovviamente scherzando speriamo di continuare così, speriamo che il mister riesca a rientrare lo aspettiamo a braccia aperte non vediamo l'ora che rientri".
Vi siete dati un obiettivo concreto in questo finale? Può essere quello di battere i 47 punti?
"No perché in primis portano male. Noi avevamo l'esigenza di recuperare un po' di credito e di prestazioni, dovevamo continuare a valorizzare il nostro gruppo anche con la continuità dei risultati. Questo è il focus che ci teniamo. Ogni gara è importante, vedremo alla fine quanti punti riusciremo ad ottenere".
Per Sansone: raccontaci l'abbraccio con Soriano, il periodo di astinenza dal gol e cosa significa per voi.
"Spero che si sbloccherà presto, noi andiamo in vacanza con le nostre famiglie, spero possa farlo al più presto magari già da domani".
Come valuta la stagione di Svanberg? Il 6/7 che si dà il ragazzo come voto lo vede d'accordo?
"Si. È un ragazzo sempre attento e concentrato, credo che potrà sempre migliorare in futuro e anche in allenamento da sempre il massimo".
Per Sansone: come va la concorrenza con Barrow e Orsolini? come ti senti a giocare con Arnautovic?
"Sono partito spesso dalla panchina, ma sto bene. Peccato non aver giocato spesso con Arnautovic, in campo ci troviamo bene".
Come vedi la Roma di domani? Vi ponete dei limiti?
"Limiti assolutamente no. Faremo sempre lo stesso tipo di gara, giocando a viso aperto, penso che al Roma sia una delle migliori del nostro campionato, è una squadra che ha acquisito grande mentalità. Dovremo restare fino all'ultimo minuto con la testa nella partita, restando corti e compatti, consapevoli di fare male in ripartenza".
Per Sansone: stai pensando cosa farai a giugno? Hai fatto tanta panchina quest'anno.
"No, non ci sto pensando, mancano quattro partite poi vedremo".
Come sta la squadra?
"Tolto il problema di Dijks stanno tutti bene, abbiamo tranquillità nelle scelte e nella gara, come Sansone a partita in corso c'è modo di fare la differenza anche così".
Santander come sta?
"Sta lavorando bene, ha un caschetto ma è solo precauzionale. Ci vuole pazienza e vediamo".
Nella situazione del gol del 2-1 contro l'Inter avete chiamato voi la pressione o è qualcosa che è arrivato spontaneamente?
"La voglia e la forza del gruppo ha fatto la differenza. C'era positività e volontà di perseguire questi obbiettivi e raggiungere questa vittoria".
Cosa manca a Dominguez per rientrare al 100%?
"Solo giocare, sta sempre meglio. Anche in allenamento ha colpito 3/4 avversari, ha la sua classica garra e l'esprime sempre di più".
Cosa le ha colpito nella Roma giovedì?
"I giocatori si assumono responsabilità, a volte anche a campo aperto, non hanno perso la testa e la bussola. La Roma a parte l'inizio è venuta fuori molto bene".
Medel dovrà affrontare Abraham.
"Si, ma ormai anche se è più piccolo appare più grande perché ha più stima e più convinzione. Non sarà un problema".
Negli staff tecnici il secondo può diventare vice? Le mansioni mutano?
"Io sono un allenatore. Do il mio contributo a tutto tondo, facendo un servizio per il nostro allenatore e la società, siamo tutti coinvolti e tutti appassionati, continuiamo anche e vediamo dove arriverà questa carriera".
Vi aspettate una Roma distratta visto il percorso in Conference? Aebischer è in grande crescita?
"Non pensiamo ad una Roma distratta, hanno un allenatore con una mentalità vincente, non ci sono dubbi ed equivoci da questo punto di vista. L'allenatore incide in questi casi, infondendo fiducia a tutti gli elementi del gruppo quotidianamente. Aebischer sta lavorando benissimo, si sta introducendo gradualmente, ha esperienza comunque e lo sapevamo".
Per Sansone: Radu ha toccato la palla?
"Non saprei è stato tutto molto rapido, ma io per sicurezza ho segnato".
Per Sansone: credi al destino? Due gol di fila dopo un anno di astinenza?
"È stato bello, mi dispiace per Radu ma sono convinto che comunque si riprenderà".
Come gestirete Zaniolo se dovesse giocare? Lei è colpito dal rendimento di Zalewski?
"Dovremo essere applicati, non farci abbassare troppo dagli scatti in velocità dei movimenti dei loro avanti. Zalewski sicuramente è molto in forma, rientra dentro il campo con grandissima qualità e sta avendo un rendimento molto simile a quello di Hickey".
Per entrambi: I vostri giovani come stanno vivendo il momento? qualcuno potrebbero giocare nel finale?
"Stanno vivendo un ottimo momento in campionato, in allenamento comunque stiamo seguendo un filone di continuità portandone alcuni con noi. Non voglio fare troppi nomi per non fare un torto a nessuno ma in campionato hanno fatto un grande lavoro davvero".
Sansone: "Li vedo bene ed in allenamento comunque stanno facendo bene".