VIDEO - Mourinho: "Con la Juve per cercare di vincere. Dybala sta benissimo, contento di lui"

26/08/2022 17:32

"Questa -Roma è una partita isolata": lo dice José Mourinho in conferenza stampa, pensando anche ai precedenti all'Allianz Stadium. "Prima di tutto bisogno pensare che ogni partita sia una partita isolata: questa -Roma non ha nessuna connessione con l'ultima e la prossima, è un evento isolato che inizia alle 18.30 e finisce alle 20.30. Non vedo connessioni con il passato e il futuro. Dal punto di vista psicologico possiamo preparare la squadra nel miglior modo possibile, ma lo facciamo sempre: bisogna cercare di fare una partita normale - le dichiarazioni del portoghese alla vigilia del match con i bianconeri -. Se contro la Cremonese vado al letto alle 4 del mattino e contro la alle 21, perché vado alle 21.00 e non alle 4? Per me è lo stesso, è la normalità. Andiamo lì a giocare contro una squadra di qualità, andiamo lì a giocare con la nostra tranquillità e fiducia. Siamo cresciuti da quando siamo insieme, siamo preparati e non abbiamo lavorato molto molto bene perché ci sono stati pochi giorni dopo la Cremonese, ma abbiamo lavorato abbastanza bene per le nostre possibilità. I giocatori sanno da due giorni chi gioca, anche voi lo sapete più o meno da due giorni. Non c'è grande storia, andiamo lì a cercare di vincere".

"Dybala per me sta molto bene, non mi aspettavo di più in questo momento: è un ragazzo che ha avuto qualche infortunio in questi ultimi due anni, ha avuto poca continuità, non ha iniziato la preseason come tutti, ha lavorato da solo ed è arrivato tardi, per me sta benissimo ma non ha i 90' minuti - ha aggiunto parlando dell'argentino, grande ex della giornata -. Giocare all'Olimpico su quella superficie è veramente duro: è come correre su una spiaggia portoghese con tanta sabbia, è difficile. Lo vedo bene, con buona disposizione, lavora con la squadra e mette le sue qualità al servizio della squadra. Non potevo essere più contento di Paulo e non mi aspettavo di più in questo momento".

Concetto ribadito anche successivamente: "Oggi, un anno dopo, mi aspetto un atteggiamento uguale o migliore: mi aspetto una squadra fiduciosa che cerca di vincere, ma magari perde. Se qualcuno mi chiede di prendere un punto, restare qui, non viaggiare e preparare la gara col Monza, non voglio. Voglio andare lì a giocare, io e i giocatori vogliamo andare lì per cercare di vincere. Se perdiamo perdiamo, ma andiamo lì per cercare di vincere".