09/01/2024 14:38
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Milan, valida per i quarti di finale di Coppa Italia. Tra i vari temi trattati, l'allenatore dei bergamaschi si è soffermato sulla partita contro la Roma e sul rapporto con i rigori. Ecco le sue dichiarazioni.
Quali sono le vostre ambizioni?
"Non potremmo vincere lo Scudetto, mi dispiace. Però non ci tiriamo indietro in niente, l'obiettivo è andare in Champions League, è l'unico obiettivo valido. Se mi chiedi se sono soddisfatto della partita di Roma, sono molto soddisfatto. Non so dove arriveremo, ma la squadra si sta compattando. Esiste solo la Champions, il resto non esiste niente".
Avete preparato i rigoristi per domani visto che l'Atalanta nel girone d'andata non ha ricevuto rigori a favore?
"Il problema non è quest’anno, ormai dobbiamo fare un anno intero, l’ultimo lo abbiamo avuto nell’8-2 con la Salernitana. Nel girone d'andata siamo stati l'unica squadra a non aver avuto un rigore a favore, ma anche nel girone di ritorno dello scorso anno. Non abbiamo tanti episodi da reclamare, ma visto quanto si vanno a cercare i rigorini ne avremmo potuti avere una decina. Non ci sono stati episodi clamorosi, non siamo molto abili a fare tuffi dentro l'area ed evidenziare certi episodi che stanno diventando rigori certi, c'è una ricerca spasmodica ad ingannare l'arbitro. E a far credere che questi siano rigori. Ormai ogni contatto è un rigore".
Come valuta la prestazione di domenica sera visto il clima?
"Abbiamo speso tanto sul campo, ma anche perché siamo arrivati molto tardi a casa, ma ormai il calcio è diventato questo. Non ci sono alibi, bisogna adattarsi a questo calcio. Se guardo il calendario a febbraio sarà molto peggio, non ci creiamo un alibi su questo".