06/04/2024 22:07
La Roma torna a vincere un derby dopo due anni e lo fa battendo 1-0 la Lazio grazie all'incornata di Gianluca Mancini al minuto 42. Al termine della partita lo stesso difensore centrale ha sfoggiato un'esultanza che ha fatto infuriare i tifosi biancocelesti: Mancio ha infatti corso sotto la Curva Sud sventolando una bandiera con i colori della Lazio e al centro un topo. "Non volevo offendere nessuno, ho esultato con i miei tifosi e un po' di goliardia ci può stare. Ho preso la prima bandiera che mi hanno dato però sono cose che finiscono nei festeggiamenti senza mancare di rispetto a nessuno. Chiedo scusa, ma ero molto felice di festeggiare con i miei tifosi", le scuse a fine match.
Tante le polemiche e le critiche ricevute da Mancini dai parte dei sostenitori biancocelesti e non solo ("C’è modo e modo per esultare, c’è chi lo fa con stile e chi meno…", le parole di Immobile nel postpartita - "Mancini sei imbarazzante", il tweet dell'ex Lazio Felipe Caicedo), ma lo scalpore mediatico che si è creato in questi minuti è davvero singolare.
In un derby del 2013 Stefan Radu, ex calciatore della Lazio, si rese protagonista di un gesto ben più grave e in seguito alla vittoria cantò sotto la Curva Nord "Roma m***a". Due comportamenti differenti, così come il caos che si è creato. Probabilmente coloro che criticano il gesto di Mancini, comunicatori compresi, si erano assopiti durante il coro di Radu o in altri casi ben più gravi...