20/09/2024 15:18
Kosta Runjaic, allenatore dell'Udinese, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Roma, valida per la quinta giornata di Serie A e in programma domenica alle ore 18 allo Stadio Olimpico. Ecco le sue parole.
La Roma sta già vivendo un momento particolare tra esonero e contestazione, come l'avete preparata?
"In generale ci concentriamo in primis su noi stessi, ciò che succede a Roma non ci deve interessare. Siamo contenti di essere primi e di fornire questo momento felice ai tifosi che hanno sofferto in passato. Non stiamo però troppo a pensare alla classifica, pensiamo alla gara, c'è un nuovo allenatore a Roma e questo porta qualche difficoltà, però so bene come giocherà la mia squadra. Non posso sapere bene come giocheranno loro ma quello che è certo è che la pressione è su di loro. Noi andremo là per fare una partita seria. Sono contento di poter giocare questo match, non ero mai stato a Roma nemmeno da turista e mi farà piacere vederla. La Roma ha acquistato tanti giocatori di talento e se giocheremo come nel primo tempo di Parma le cose possono andare male. Noi dobbiamo fare la nostra partita iniziano bene".
A Parma ci ha sorpreso inserendo un centrocampista in più: si tornerà a tre attaccanti o un ragazzo come Ekkelenkamp merita fiducia?
"Ricordo che lei aveva detto che la gara con il Parma sarebbe stata la più difficile del ciclo ed effettivamente è stato così, siamo andati sotto riuscendo poi a recuperare nella ripresa. Non è quindi questione di modulo, di numero di centrocampisti o di attaccanti. Subiamo due gol per errori, dobbiamo sempre essere attivi, da Okoye fino a Lucca. Quindi non posso dire con quanti centrocampisti giocheremo, ci sono due opzioni da quel punto di vista. Noi abbiamo preparato la gara di Parma in un certo modo, volevamo rinforzare il centrocampo visto che ha un particolare stile di gioco e una maniera di attaccare molto aggressiva. Ora invece c'è la Roma, sarà fondamentale giocare in modo coraggioso tenendo il pallino del gioco. A Parma ci siamo riusciti ma l'obiettivo non è solo difendere e correre dietro la palla, ma far correre anche l'avversario dietro al pallone. La Roma quando ha il possesso ha tanta qualità e ha tanti giocatori di livello internazionale. Ci saranno duelli interessanti e siamo contenti di poter affrontare questi avversari".
Ekkelenkamp può essere riconfermato visto quello che può dare? Giannetti ci sarà?
"Abbiamo molte possibilità, ho grande fiducia in chi è subentrato dando stabilità alla squadra. Ci sono tante opzioni, non svelo in anticipo le mie decisioni anche perché non ne ho prese di definitive, abbiamo anche una settimana con una gara di Coppa Italia in cui giocheremo una partita difficile con la Salernitana. Zarraga ha giocato bene, così come sta crescendo Davis. I ragazzi fin da quando sono arrivato hanno dato un contributo importante. Dobbiamo giocare insieme, il mio motto è 'tutti insieme', questo deve essere il nostro riferimento e la nostra filosofia di gioco. Vale anche per chi è in panchina, solo così possiamo fornire grandi prestazioni. Attualmente Giannetti non è al 100%, sta molto meglio rispetto a Parma, ma vedremo se sarà a disposizione".
Si è parlato tantissimo dell'Udinese ora che è prima in classifica?
"Non ne abbiamo parlato molto in spogliatoio, ci sono ancora tantissime partite. Dobbiamo continuare il nostro processo indipendentemente dai fattori esterni, in squadra ci dev'essere gioia e dobbiamo mantenere questi principi indipendentemente dall'esterno".
Dei nuovi Rui Modesto potrebbe già essere pronto?
"Tutti sono pronti e in una buona condizione, forse un paio di giocatori hanno ancora bisogno di tempo per adattarsi ai ritmi dell'allenamento. Ehizibue ha giocato sempre, sta migliorando e si impegna molto. Ci sarà dal primo minuto a Roma, vedremo però come si evolverà la partita. Può essere che farò turnover in Coppa Italia e lì magari vedremo qualcuno dei nuovi".
Dubbi per domenica con la gara di Coppa?
"Mercoledì vogliamo vincere e i giocatori che sono in panchina hanno la mia fiducia, mi aspetto forniscano una buona prestazione quando scendono in campo. Mercoledì non testeremo giocatori, sarà una partita molto seria perché vogliamo passare il turno".
Che Roma si aspetta?
"Sicuramente Juric darà le sue indicazioni, giocheranno con energia e ci metteranno pressione. Dobbiamo resistere e concentrarci sulla nostra partita, il focus è sulla mia squadra e sul lavoro quotidiano, non posso prevedere se la Roma giocherà uomo su uomo o con altre varianti. Conosciamo i loro giocatori e ci prepareremo di conseguenza".
Pizarro nel processo di ambientamento a che punto è?
"Si sta allenando con noi. Il processo di ambientamento sta continuando perfettamente, è un giocatore di grande qualità e talento. Ha 19 anni, arriva da un altro continente e bisogna dargli il tempo di conoscere un nuovo campionato. Al momento più opportuno gli darò una chance. Abbiamo attualmente una situazione molto rosea davanti, con grande concorrenza, Lucca, Davis, Iker Bravo e non dobbiamo dimenticarci di Sanchez. Anche se non sta giocando deve sfruttare il momento per osservare gli altri, allenarsi e imparare. I giocatori più esperti si stanno comportando molto bene con i più giovani e gli stanno dando consigli importanti per il loro sviluppo".
A Parma siete partiti male ma si è dato una risposta?
"Forse ho un po' esagerato perché nei primi minuti non abbiamo giocato così tanto male, abbiamo preso però un gol e non eravamo molto concentrati. Abbiamo avuto occasioni per pareggiare, nel primo tempo abbiamo tirato tanto e invece nella ripresa abbiamo tirato meno segnando di più. Bisogna sempre mantenere il focus e l'attenzione necessaria".
Brenner come lo ha recuperato dopo un'annata difficile?
"Non dipende solo da me, dipende anche dai miei collaboratori e dai giocatori. Io ho la responsabilità più grande, ma abbiamo collaboratori che parlano in ogni allenamento con i ragazzi, la comunicazione è fondamentale. Lui sta giocando bene ma il percorso è ancora lungo, per me sarà interessante vedere se tutti coloro che hanno messo energia ed attenzione riusciranno a farlo anche in futuro. Se c'è un problema parliamo con un giocatore cercando di trovare soluzioni".