05/05/2014 18:35
"Nessuno torca un capello alle forze dell'ordine, perche' noi siamo dalla loro parte. Lo Stato sara' durissimo nel difendere la loro divisa, il loro onore e il loro prestigio". Cosi' il ministro dell'Interno Angelino Alfano, riferendosi agli incidenti verificatisi sabato a Roma in occasione della finale di Coppa Italia Napoli-Fiorentina. Alfano, a margine del vertice del Comitato nazionale ordine e sicurezza pubblica, tenutosi nella Prefettura milanese, ha ribadito che non ci sono state trattative con gli ultras, per far iniziare la partita, "figuriamoci, non sta ne' in cielo, ne' in terra".
In merito alle disposizioni che il governo italiano ha intenzione di varare per rafforzare la sicurezza intorno e all'interno degli stadi, il ministro spiega che ha ipotizzato "un Daspo a vita, da ogni manifestazione sportiva, per i responsabili di atti indegni e per i recidivi meno gravi, una penalita' ulteriore" di allontanamento, dopo la prima Daspo di 5 anni, "che varia tra gli 8 e i 10 anni".