Scontri Coppa Italia, De Laurentiis: "Le tifoserie romane non ci rispettano"

23/05/2014 17:19

«Mi resta l'amarezza per questo ragazzo che lotta per la vita. Sono vicino ai suoi genitori non dovrebbero mai accadere queste cose. E l'amarezza che la prevenzione che si poteva attuare non è stata attuata come si sarebbe dovuto e come abbiamo attuata nell'anno in cui abbiamo giocato contro la ». Lo ha detto il presidente del , Aurelio De Laurentiis, ricordando la finale di Coppa Italia vinta lo scorso 3 maggio contro la allo stadio Olimpico di Roma e condizionata dagli incidenti pre-gara.

«Ricordo che con il dell'epoca, Tagliente, si fece una grande operazione di intelligence poliziesca - ricorda il numero uno partenopeo a margine della cerimonia svoltasi a Villa Aurelia, in cui ha ricevuto la Laurea ad Honorem dall'American University of Rome - per evitare qualunque problema in un contesto dove non sono tanto e soltanto le due tifoserie che concorrono a questa tipologia di violenza ma quanto anche le tifoserie locali che non hanno mai nutrito una grande passione e rispetto per la tifoseria napoletana».

(ansa)